martedì 8 marzo 2011

Una minaccia importante alla sopravvivenza delle miltinazionali



[…] le società petrolifere internazionali (alle quali da questo momento in poi farò riferimento come Ioc, International Oil Company) devono affrontare la sfida sempre più agguerrita posta da una nuova razza di società petrolifere nazionali particolarmente aggressive (alle quali da questo momento in poi farò riferimento come Noc, National Oil Company) nella ricerca globale del controllo delle riserve e dei mercati di petrolio e di gas naturale. A seguito di questo crescente confronto tra i due tipi di società, la maggior parte degli osservatori ha immaginato la formazione di uno scenario competitivo senza precedenti per il settore nel suo complesso, una partita totalmente nuova che potrebbe portare a nuove forme di collaborazione tra IOC e Noc oppure a un ulteriore declino dell'influenza delle Ioc.
[…] la sfida più importante a lungo termine che deve essere affrontata dalle Ioc: il rimpiazzo delle riserve, che si è rivelato essere il loro incubo nel corso degli ultimi anni. Per dare una dimensione di questo problema, è sufficiente pensare - per esempio - che ciascuna delle cosiddette SuperMajor (ExxonMobil, Shell e BP) deve trovare in media 1,5 miliardi circa (esatto, miliardi e non milioni) di barili di petrolio e gas naturale ogni anno per sostituire completamente ciò che produce durante lo stesso periodo.
Vi sono altri due fattori esterni cruciali che limitano l'efficacia della capacità di reazione delle IOC, oltre alla mentalità finanziaria autoimposta che ha impedito loro di affrontare correttamente il problema del rimpiazzo delle riserve in passato. In primo luogo, alle Ioc è negato l'accesso alle riserve più grandi e più economiche del mondo, mentre gli asset “storici” in grado di produrre idrocarburi e ingenti flussi di cassa (specialmente negli Stati Uniti e nel Regno Unito) sono in graduale declino. Oggi le Ioc possono accedere al controllo di meno del 10 percento delle riserve petrolifere globali e di meno del 30 percento di quelle di gas.
[…] in tale situazione, la crescente forza di alcune Noc sembra rappresentare una minaccia importante alla sopravvivenza vera e propria di diverse Ioc.
(Paolo Scaroni, presidente dell’Eni, il testo del discorso è qui).
Sul caso libico vedi questo post.

Nessun commento:

Posta un commento