Credo
valga la pena leggere questo articolo scritto due giorni prima delle ultime forti scosse di terremoto. È il
ritratto fedele e peraltro scontato di un paese dove le regole non valgono per
tutti e dove si attende l’ennesima sanatoria e condono per le tasse non pagate,
gli abusi di ogni tipo e le multe per quando si passa col semaforo rosso o si
guida ubriachi. Il paese dei 21 arresti di ieri per la leggendari
autostrada Salerno Reggio e per il Tav Milano-Genova. E se vai a vedere i nomi,
trovi quelli dei figli di personaggi eccellenti, dell’ex ragioniere generale
dello Stato e dell’ex ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture.
Nel
merito dell’articolo, basta leggere cose come queste:
È proprio Amatrice, all’alba della metà di ottobre 2016 e in
compagnia della metà dei paesi laziali, non ha ancora il piano di
microzonazione validato dalla Regione Lazio. Peggio: il piano è stato secretato
dalla magistratura e gli uomini di Nicola Zingaretti l’hanno negato persino al
presidente dell’ordine regionale dei geologi.