Qualche giorno fa i sindaci di alcuni centri del padovano e del vicentino hanno preso posizione contro l’immobilismo delle autorità centrali e periferiche le quali, dopo i fatti dell’alluvione dello scorso novembre, non hanno alzato paglia. La situazione in queste ore, a causa della pioggia, è di nuovo di allarme per gli allagamenti. E questi pachidermi della burocrazia (quelli africani sono almeno simpatici) vorrebbero costruire e gestire centrali nucleari quando non sanno nemmeno garantire la sicurezza dei nostri orti, delle mie ortensie, del giuggiolo e del piccolo melograno!
Questo è l’ultimo post. Tranquilli, solo fino al tardo pomeriggio di domani e per cause tecniche che spero saranno risolte (credo però di non poter far nulla per togliere la fastidiosa pubblicità che compare sul blog. Però con Firefox e Chrome mi dicono che le cose vanno meglio). Approfitto per salutare i lettori di Mountain View (California), di Pian Dell'Osteria e Muro Lucano, di Napoli, Avellino, Sarno e della Campania tutta; naturalmente gli amici di Padova, i lettori di Selvazzano Dentro, di Vicenza e provincia; di Catania, Palermo e della Sicilia; di Milano e Bologna, Taranto e Cava dei Tirreni. Naturalmente saluto anche gli altri che ho ben presenti e che ringrazio per l’attenzione, in particolare Luigi, Marco F., Baule 18 e Rocco.
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