sabato 7 marzo 2020

«La migliore sanità del mondo»



L’istituto superiore di sanità dà conto di queste cifre :

«In Italia circa 500.000 pazienti su 9 milioni e mezzo di ricoverati l’anno sono affetti da un’infezione contratta in ospedale. Vale a dire che una percentuale compresa tra il 5 e il 17% dei pazienti ospedalizzati si ammala ogni anno di un’infezione e il 3% ne muore. Polmoniti, setticemie e infezioni da catetere, le più diffuse».

Il 3 per cento di 500.000 infettati (stima prudente equivalente al 5 per cento dei ricoveri) fanno 15.000 morti per infezioni ospedaliere. Se invece diamo per buona quella del 17 per cento, allora gli infettati sono circa 1.600.000, il 3 per cento dei quali dà 48.000 morti.

Insomma, in ogni caso un'ecatombe.

I rappresentanti delle istituzioni faranno appello televisivo alla nazione perché si evitino gli ospedali?  

1 commento:

  1. tutta sta storia la dice lunga su quanto da una parte una azione a livello di specie, specie umana intendo, neanche quando c'è in ballo la sua sopravvivenza; neanche ora con il covid -che non è certo il peggio che potrà capitare

    ma il peggio peggiora, com'è nelle sue linee guida

    d'altra parte questo sciugurato "individuo", che ancora ha da nascere, così ristretto da accettare di buon grado il comando che gli viene da coloro hanno interesse a mantenerlo nell' impotenza più assoluta

    tanto per confermare quanto sia assolutamente invischiato e dipendente dal comando, me ne vado a lavorare

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