lunedì 26 settembre 2011

Quello che la Tv non ha detto stasera e non dirà domani/2

Secondo gli accordi interbancari di Basilea 1 e 2, una banca europea sarebbe tenuta ad avere in cassa almeno 8 euro e una banca americana 10 dollari per ogni 100 che presta, ragione per cui le banche dovrebbero limitarsi a concedere prestiti fino ad un massimo di dodici volte e mezzo il loro proprio capitale. In realtà la tecnica di portare fuori bilancio i crediti concessi ai clienti (per es. i mutui) trasformandoli in titoli commerciali, la vendita di questi titoli a società da loro stesse create, quindi l’invenzione di nuovi prodotti finanziari e altri mezzi ancora, consentono alle banche di concedere nuovi crediti, cioè di creare debito e con esso denaro per un ammontare enormemente superiore ai multipli formali sopraindicati. Questa truffa legale viene definita “effetto leva” o “leva finanziaria”.

Semplice vero? Però al telegiornale non ce lo spiegano, se no ci scappa un’ecatombe.

Da notare che l’ammontare dei derivati trattati fuori dai mercati borsistici, cioè scambiati “al banco” tra privati, quindi fuori di ogni controllo delle autorità di vigilanza, è salito in dieci anni a un livello tale che è corrispondente a 12,6 volte il Pil mondiale del 2007.




Guardate la tabella qui sopra. Non prendete paura, chiunque la può leggere e comprendere (cliccate sopra se non riuscite a vederla bene). La colonna “total assets” è quella degli attivi finanziari (azioni, obbligazioni pubbliche e private, ecc.); poi quella “total derivatives” è quella dei famigerati derivati, gli strumenti finanziari più pericolosi che la fantasia demente dei banchieri abbia escogitato; ora confrontate l’ammontare dei derivati in rapporto alla colonna degli attivi finanziari. Spaventoso, vero? E quali sono le banche che controllano oltre il 90% dei derivati? Le cinque sorelline: JP Morgan, Bank of America, Goldman Sachs, Morgan Stanley e Citibank. Non vi viene qualche sospetto sui responsabili del disastro?
Vi ringrazio per l’attenzione.

3 commenti:

  1. Grazie a Te per la dritta :)
    Permettimi di dirTi che mi incuriosisci, il Tuo sapere mi porta a chiedermi :ma chi è "Olimpya de Gouses"? Lo so, devo accontentarmi di leggerTi, semplicemente, ed è ciò che continuerò a fare :)
    Buona Giornata

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  2. buon giorno a te, cara Francesca

    in periodo di crisi bisogna risparmiare anche sulle maiuscole :-)))

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  3. heeeeee... è dura divenire parsimoniosi dopo decenni di benessere :-)))))

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