Senza la tragedia della guerra il fascismo sarebbe campato
per altri decenni, probabilmente più del franchismo. Il ponte sullo Stretto
sarebbe stato fatto e l’Expo di Milano sarebbe una copia dell’Eur. Perciò non
dovrebbe sorprendere che circa un votante su tre, dopo quanto è successo negli
ultimi lustri e soprattutto in seguito alla legislatura in scadenza, sia
disposto a votare Berlusconi, la Lega e i fascisti ortodossi.
Dopo le feste natalizie si possono registrare alcune notizie
positive: da più parti – compreso l’attuale premier – si promette di togliere o
ridurre l’Imu, far pagare meno tasse anche ai non ricchi e di creare milioni di
posti di lavoro (E per novi pensier cangia proposta/ Sì che dal cominciar tutto si tolle, scrisse quel tale: canto II-38-39).
P.S. : nel caso avessi superato i 140 caratteri, prego
togliere a scelta: la cancellazione dell’Imu, la riduzione delle tasse, oppure
la creazione di posti di lavoro. Comunque lasciatene almeno una di ineluttabile promessa che
di lunedì porta bene.
Nessun commento:
Posta un commento