Le cosiddette opposizioni possono pure andare a casa o in televisione, nei salotti e nelle piazze a raccogliere firme, intanto Berlusconi governa con e senza di loro. Per conferire autorità alle loro dichiarazioni e doglianze, avrebbero bisogno di qualche dignità. E invece hanno avuto cento occasioni per batterlo e in cento e più occasioni hanno preferito l’accordo e gli affari sopra e, soprattutto, sotto il banco. Quando non hanno addirittura governato assieme. Berlusconi, quindi, ha solo ufficializzato ciò che il Parlamento è sempre stato: il luogo di rappresentanza di tutte le logge nazionali, dei masnadieri della finanza, dell’industria, del commercio, dell’evasione, dei traffici, degli appalti, del “pizzo” e dei “pizzini”.
Per quanto riguarda la magistratura, essa non ha nulla in mano. Basta leggere l’articolo 317 del codice per capire che un’accusa del genere non troverà esito in una sentenza definitiva (ma ciò che conta sarebbe metterlo fuori gioco). Per quanto riguarda il resto, tutto il mondo sa che il vecchio porco è accusato di scopare con le minorenni, ma non c’è uno straccio di prova da far valere in tribunale. Non una denuncia di violenza, non un testimone. Per il resto Berlusconi può ospitare in casa sua chi vuole, comprese le minorenni, se consenzienti. E regalare soldi e mercanzia varia non è ancora un reato.
Riprovevole? Certamente, ma solo gli ingenui (e quelli in malafede) possono pensare che Berlusconi si possa dimette per motivi di ordine morale (e nessuno potrà costringerlo). Come dargli torto, del resto, se uno con il suo pedigree si adegua a ciò che l’Italia è sempre stata: un paese in mano alle mafie e ai clan di ogni tipo; del terrorismo di Stato, delle stragi impunite e delle latitanze concordate; delle mille forme di sfruttamento e di accomodamento, della classe dirigente più violenta e corrotta d’Europa; dell’abusivismo, del saccheggio e dell'inquinamento; dei monopoli e della proliferazione burocratica, dei timbri e dei cavilli; della marchetta promozionale a tutte le ore e su ogni frequenza.
No, Berlusconi non ha inventato nulla, egli è la sintesi organica di questo sistema semifeudale che le elezioni e nuovi attori non potrebbero cambiare, se non e al massimo su questioni secondarie. E questo solo spiega il consenso di cui gode.
Un post, che esprime in una sintesi perfetta, ciò che siamo.
RispondiEliminaOttimo lavoro,e complimenti.
L.
PURTROPPO DICI IL VERO. APRèS LUI LE DéLUGE?
RispondiEliminano, caro amico, nessun diluvio. cicchitto & c. saprebbero riciclarsi.nella società dell'abbondanza anche il disgusto ha un suo prezzo e non può che abbondare
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