mercoledì 25 giugno 2014

Tendenze pedestri della globalizzazione


Oggi immagino che il dibattito verta principalmente su cosa è accaduto ieri pomeriggio in Brasile, e dunque sul fatto che nazionali di calcio europee come Spagna, Portogallo, Italia, Inghilterra e Russia siano state sbattute fuori già al primo turno, alcune in modo alquanto inopinato e vergognoso. Salvano, per ora, l’onore calcistico continentale Francia, Germania e Olanda. A vedere i giocatori della nazionale francese in campo, lo spettatore inesperto faticherebbe non poco a credere che si tratti di una nazionale europea. E quanto alla Grande Germania, anche lei attinge al serbatoio della globalizzazione, seguendo l'esempio consolidato dell'Olanda. Il calcio segue le tendenze di tutto il resto. Possibile che nei centri d’identificazione ed espulsione (CIE) non si siano potuti recuperare almeno una mezza dozzina di volenterosi maratoneti da inviare, previa naturalizzazione, in Brasile con la nazionale italica? Se non altro avremmo risparmiato nel loro cachet e soprattutto guadagnato nello spettacolo.



P.S.: m'aspetto il solito commentino furbo con l'accusa di razzismo.

5 commenti:

  1. Dimentichi che l'onore europeo è difeso anche dalla Grecia, anche se forse ormai si tende a considerarla una propaggine del medioriente.
    Per quanto riguarda la naturalizzazione di fenomeni "diversamente italiani" ci abbiamo provato pure noi ... con risultati assolutamente deludenti.
    Avevamo un tizio scuro nervoso e affidabile come una prima donna nevrotica e un brasiliano oriundo che in Francia, Germania e Olanda potrebbe fare il raccattapalle, forse.

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  2. Si potrebbe aggiungere excusatio non petita, .....
    (escludiamo infatti per principio tutto il calcio dilettantistico e amatoriale, quello vero si dice).

    Soldi e passione (evitiamo il peggiorativo 'tifo' che sa di patologia esantematica o peggio endemica) hanno nel perimetro dell'arena capacità mimetiche,'prorazzistiche' e internazionalistiche.

    Se si pensa poi che da noi l'esorcizzazione dell'antisemitismo nella giornata della memoria è stata affidata al giorno della liberazione di Auschwitz da parte dei sovietici: la parola fascismo non compare mai.

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  3. Altro che razzismo. Sarebbe stata un'ottima idea. Si parte dallo smantellamento del calcio mercato e si arriva allo smantellamento del mercato tout court.

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  4. non razzista ma sottilmente europeista!

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  5. mi fa piacere che finalmente un post appassioni così tanto. grazie

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