C’è un’unica sostanziale matrice ideologica che lega le varie forme di fascismo: il militarismo e la predisposizione per la guerra. Dal lato delle sue cause sociali, non va dimenticato (e invece si dimentica) che il fascismo non scaturisce dal sopravvento di un uomo delirante e dei suoi accolti. La tragedia di un’epoca storica non può essere ricondotta semplicemente a un fatto patologico individuale, ma essa ha origine nelle dinamiche capitalistiche, che si manifestano in superficie nella crisi dei rapporti tra le classi sociali e nell’antagonismo tra potenze imperialiste. Dunque, il fascismo non è mera antitesi della democrazia liberale.
La soluzione delle crisi diventa un fatto di forza, di violenza e di sospensione dei diritti individuali; ma soprattutto ha come scopo primario quello di scongiurare un possibile salto di binario sociale. A ciò servono gli “intellettuali”, cioè coloro che ci dicono cosa pensare e che cosa sia meglio fare. Tipo la propaganda per il riarmo e per la guerra. Che la guerra sia poi combattuta, cantata o solo sognata, poco importa. L’importante è coagulare il consenso attorno a un sistema, che per continuare ha bisogno di nemici, di rivendicare i "nostri" diritti contro i diritti alla vita degli altri.
Finchè è stato possibile ottenere il controllo della popolazione con l’ignoranza, la superstizione, la paura e la violenza, l’inciucio reazionario religioso-laico ha funzionato.
RispondiEliminaDopo l’illuminismo, la rivoluzione industriale, la rivoluzione francese, l’inciucio, seppur sempre valido, ha variato le modalità.
I religiosi hanno continuato ad usare la paura e la superstizione: reazionari. I laici l’ottundimento di menti e coscienze: conservatori.
Lo scopo primario, il controllo della popolazione, non è mutato. E quando il momento lo richiede utilizzano il fascismo.
https://www.key4biz.it/in-italia-lanalfabetismo-funzionale-e-al-277/419395/
forzatura, arbitrio, salto di qualità è stato col covid. Pochi hanno resistito, pochissimi si sono opposti.
RispondiEliminaNon per motivi ideologici, peggio: perché non conveniva resistere.
RispondiElimina