Bene o male la vita non è solo asteroidi lontani come prevedeva un paio d’anni fa uno sciamano. Ci sono eventi che lasciano il segno, come un incidente, una malattia, la vecchiaia o un virus. Ti mettono chiuso in casa su un letto o una poltrona, circondato dalle “macchine”: televisori, videoregistratore, cellulare, modem, con le loro spie gialle e verdi. Rinchiusi nei nostri dispositivi, diventiamo il negativo di noi stessi. Ci offriamo ben volentieri e solvibili.
Almeno fino a quando non ci staccano la corrente. Non perché non abbiamo pagato la bolletta, che anche questa non è più un’eventualità remota, ma perché altri hanno scelto per noi da che parte stare. Vogliamo la pace o l’energia elettrica, la pace o il lavoro, la pace o il pane? È una delle loro armi psicologiche più efficaci rivolta contro di noi, che non siamo disposti a rischiare cellulari e vacanze sulla neve. Siamo le loro vittime, ma anche i colpevoli per non esserci ribellati contro i grandi colpevoli, per non rifiutare l’orrore di situazioni apparentemente senza speranza.
C’è un altro modo di vedere la pace che non inviando armi e aumentare la spesa militare? È solo Putin affetto da cinismo e arroganza, queste antiche passioni sinonimo di eccesso e onnipotenza? Sappiamo che tutto va sempre peggio, ma un meccanismo suadente dirige la nostra attenzione verso le tante sciocchezze. Tra poco saremo presi dalla domanda: chi vincerà le prossime elezioni?
Il mondo non può più essere raccontato se non come un mondo che si allontana sempre più dalla realtà, fatto di finzioni secondo prototipi di vita banali e viepiù infantili. Perfino il sesso diventerà solo metafisico, parola di Mark Elliot. Per la riproduzione della specie vi saranno cliniche a pagamento (ah, già ci sono). Una vena malinconica in tono catastrofico, una rabbia cosciente resta in chi non si è ancora arreso del tutto e cerca di tener vivi i ricordi fisici e mentali.
Ancora una volta in questo chiaroscuro nascono i mostri. Queste crescenti provocazioni, il richiamo all’avventura estrema, non sono anch’esse una follia criminale? Stanno pensando al futuro dell’umanità con le armi, sono determinati a trascinarci nella devastazione nucleare. Quanti mesi o anni prima che qualcuno faccia esplodere da qualche parte una bomba nucleare anche solo fatta in casa? Per inciso, questa potente paura permette di rinnovare tutte le questioni, anche sul nucleare civile.
Si parla d’intervenire in guerra come di un fatto a portata di mano, come sorseggiare un tè alla menta, e ognuno si sente designato secondo un ruolo, come nel cinema americano dove non ci sono persone normali, ma solo eroi contro cattivi stupidi e pronti a tutto. Puoi improvvisare, scegliere tra l’antico partigiano o il miliziano del battaglione Azov. Quanto e di cosa odora la morte ancora non lo sappiamo, ma senza indugi assaporiamo già l’odore delle armi e della gloria.
In effetti una volta erano più onesti quando ponevano l'alternativa tra burro o cannoni, espressione che aveva il pregio di chiamare le cose con il loro nome
RispondiEliminaGiovanni
si sono evoluti
EliminaIn realtà è strano perché la cosa assurda è che il vero nome c'è: dare armi per una guerra di liberazione. Chiarissimo: guerra. Ma un attimo dopo invece: è anche pace. Una presa per il culo: "ma anche pace" è un comico che imita Veltroni. Ad essere chiara è la disonestà intellettuale che coinvolge un blocco di potere, una classe politica e giornalistica
EliminaCome fa a tranquillizzare una modalità così instabile se non esclusivamente il culto di una persona?
Mi rifiuto di ipotizzare una patologia o devianza psichica di massa.
Ci vorrebbe al tempo stesso la denuncia formale (a Fazio e Gramellini per esempio che usano e violentano Gino Strada e Fabrizio De André per inviare bombe e per mettere in bocca ad altri delle idee diverse) ma anche la fantasia, il teatro: inscenare una festa del ringraziamento in piazza per il battaglione Azov, eroi della resistenza, bardati come nazisti, con tanto di statue eroiche: per la Patria, ma anche per la famiglia e suvvia anche per iddio..
MB
“Quello che vogliamo è lo strumento più efficace per la pace. Ci chiediamo se il prezzo del gas può essere scambiato con la pace. Di fronte a queste due cose, cosa preferiamo la pace o star tranquilli con l’aria condizionata tutta l’estate? Lei cosa si risponde su questo? Preferisce la pace o il condizionatore acceso? È questa la domanda che ci dobbiamo porre”
RispondiEliminaIo non avrei mai pensato che avremmo avuto uno peggio di Berlusconi, ma questo lo è, molto peggio. Considerando anche che almeno Berlusconi ha saputo creare il suo consenso elettorale.
(preciso che non ho il condizionatore in casa)
hanno mandato il migliore che avevano
Eliminase invece di condizionatore avesse detto: il prossimo inverno volete il riscaldamento o la pace, l'effetto sarebbe stato anche peggiore.
La Russia è vasta 57 volte l'Italia, 4 volte la UE, è autosufficiente per gas e petrolio, metalli, cereali, carne e grassi animali, vodka. Possono resistere 1000 anni.
preciso: possiedo il condizionatore e mi sto riscaldando e cucinando con gas russo.
Per rendere un po' meno sterili queste continue lamentazioni sui nostri governanti mi piacerebbe leggere ogni tanto una proposta. Chi vorresti, caro nano, come capo del governo in Italia? Proporre una soluzione è più difficile di criticare ma forse più utile.
EliminaBraccobaldo
Primo: in Italia, fino a prova contraria, non è prevista la figura di "capo del governo" o primo ministro o cancelliere, ma soltanto quella di Presidente del Consiglio dei Ministri, che è cosa ben diversa. Studiare per credere.
EliminaSecondo: chiunque abbia una qualche, anche limitata, competenza generica di come devono funzionare le cose in una società industriale un po' spappolata, fornirebbe prestazioni migliori di questo personaggio veramente strano e un po' inquietante. Quindi qualche milione di persone comuni.
Un caro saluto.
Morvan.
La nave gasiera russa "Nižnij Novgorod" è partita da Ust' Luga, Mar Baltico.
RispondiEliminaLa nave trasporta 90 milioni di metri cubi di LNG e la sua destinazione non è europea.
Probabile destinazione, India
Patrick
Come quando uno dubitava dell'opportunità di togliere il lavoro a non possessori di greenpass, e la risposta era : sono morte 150.000 persone! In ambedue i casi, si dà dell'assassino a chi dissente.
RispondiEliminahttps://english.pravda.ru/world/151028-maxar_bucha/
EliminaMa come, non lo sa che citare qualsiasi fonte Russa equivale ad essere dei creduloni, vittime della propaganda Russa e amici di Putin?
EliminaLa Pravda, poi!
Vedrà che fra poco compare il solito coraggioso anonimo che la accusa di arrampicarsi sugli specchi!
Il coraggioso non anonimo invece si firma "il nano"
EliminaP. S.
RispondiEliminaMeno male che c'è Mantellini a fare la Resistenza con le piadine.
http://www.mantellini.it/2022/04/07/la-resistenza-nelle-piccole-cose/
figurati chi va a farsi un'ecografia da lui con un giornale che non gli garba in tasca
EliminaBeh, c'è da dire che le probabilità di non piacergli sono basse: occorre andare con la Verità o con il Fatto. Copie cartacee complessive 70.000 in Italia. A occhio, a Forlì un centinaio. Poi bisogna essere così sfigati da capitare in ospedale subito dopo essere passati dall'edicola.
EliminaComunque, ad ogni buon conto: lettori forlivesi, comprate l'edizione online.
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Cina, caso Ucraina diverso da Taiwan, Usa giocano col fuoco
'Chi paragona le due situazioni vuole trarre vantaggio dal caos'
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Redazione ANSA
PECHINO
07 aprile 202212:41NEWS
(ANSA) - PECHINO, 07 APR - La Cina torna a ribadire agli Stati Uniti che Taiwan è un caso "fondamentalmente diverso" da quello dell'Ucraina, avvisando Washington di non giocare con il fuoco: lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri, Zhao Lijian, agiungendo che la situazione nello Stretto di Taiwan sta andando verso "un nuovo ciclo di tensione".
Zhao, nel briefing quotidiano, ha espresso i suoi commenti all'indomani delle dichiarazioni del segretario al Tesoro americano, Janet Yellen, che ha minacciato la Cina di sanzioni nel caso in cui si muovesse in maniera aggressiva contro Taiwan, così come è avvenuto alla Russia dopo l'aggressione dell'Ucraina.
Una minaccia simile è arrivata dal vicesegretario di Stato, Wendy Sherman, che ha avvisato la Cina di non sostenere in alcun modo materiale il presidente russo, Vladimir Putin, nella sua azione militare contro l'Ucraina.
Zhao ha definito "fondamentalmente diverse" le questioni dell'Ucraina e di Taiwan, che Pechino considera una "vicenda interna" dato che rivendica l'isola come una parte "inalienabile" del suo territorio destinata alla "riunificazione" anche con l'uso della forza, se necessario. Chi paragona Taiwan all'Ucraina, ha concluso Zhao, vuole "confondere l'opinione pubblica e trarre vantaggio dal caos. Questo vuol dire giocare col fuoco e chi gioca col fuoco finirà inevitabilmente per scottarsi".
Le prime vittime di "o pace o condizionatori"
RispondiEliminaChiude la Colussi di Petrignano d'Assisi. 300 in cassa integrazione.
https://www.kulturjam.it/news/chiude-la-colussi-effetto-caro-gas/?fbclid=IwAR1zC_NO0wOLcm4kUrogl147IrT2y9n_3wCKrGyW_m5Gr4NuTO--09N4v7s
è solo l'inizio
EliminaBaruch Spinoza. Dalle passioni agli affetti consapevoli.
RispondiEliminaStabilire una pace duratura è un compito dell’istruzione;
tutto quello che i politici possono fare è di tenerci fuori dalla guerra.
Maria Montessori
La guerra dimostra che l’evoluzione culturale è, quindi, una fake news.
Altro che Homo Sapiens Sapiens. L’Homo è Scemus Scemus.
Ma ci sarà il bonus ventagli o varrà solo per Mattarella?
RispondiElimina(Peppe)
Un criminale.
RispondiElimina"Volete la pace o il condizionatore" da un balcone mediatico per trascinare in guerra l'Italia: non è democrazia ma oligarchia, miserabile nei metodi e negli argomenti come tutte le oligarchie.
Gli oligarchi italici hanno sempre, sempre, spinto ossessivamente per le armi per la guerra di liberazione! La guerra non è pace. E' una bugia criminale: "la guerra è pace". Non una volontà del nemico..
Dopo un mese siamo sempre più lontani da accordi scritti, e per la prima volta la guerra riguarda una potenza nucleare.. follia totale: il banchiere dovrebbe essere subito licenziato e processato
La popolazione non avrà pace, né condizionatori!
ma non solo condizionatori: sarà un massacro vista la pandemia. Fine 2021 circa +8 punti di PIL (che avremmo dovuto mantenere per un certo periodo per ricucire la ferita e il fallimento di migliaia di imprese), inizio 2022 a +6: già persi 2 punti! sempre per scelte politiche, una mostruosità (non so se ricordate le crescite asfittiche dello zero virgola degli anni precedenti, con conseguente scivolamento verso povertà di una grossa fetta della popolazione). Ora da +6 si passa a un ottimistico +3... persi in poco tempo 3 PUNTI! Il massacro è certificato.
Un banchiere fa il banchiere.. la politica economica richiede altra formazione, non è tutto finanziarizzabile. L'economia non nasce da un balcone mediatico. Un massacro!
Lui e un'intera classe politica e giornalistica: in Italia rappresentano pochi appunto un'oligarchia, a proposito di oligarchi, sono un'esigua minoranza visti i sondaggi poco pubblicizzati: la maggioranza dei cittadini italiani è contraria all'intervento bellico, contraria a vari livelli e per ragioni diverse.
MB