domenica 3 novembre 2013

Casi umani


Roma, 3 novembre 2011, via Gioberti, ore 11.


Recentemente il Vicario di Dio ci ha ricordato che i più grossi criminali non stanno in galera. Non ha fatto nomi, probabilmente a motivo che per primi avrebbe dovuto denunciare certi suoi conoscenti.


La ministra Cancellieri ha fatto bene a intervenire a favore del “caso umano” rappresentato dalla signora Ligresti. Gli avvocati delle centinaia e forse migliaia di “casi umani” rappresentati dai loro clienti, rinchiusi in carcere, dovrebbero perciò sbrigarsi a inviare idonea documentazione alla ministra Cancellieri consentendole così di esercitare un suo “diritto a intervenire” rapidamente di persona.

3 commenti:

  1. un funzionario della Stato con un incarico tanto decisivo come il suo dovrebbe vergognarsi di annoverare tra i più cari amici gente come i Ligresti .già questo dettaglio descrive ,da solo, il suo livello.ciao Olympe,

    RispondiElimina