Roma, 3 novembre 2011, via Gioberti, ore 11.
Recentemente
il Vicario di Dio ci ha ricordato che i più grossi criminali non stanno in
galera. Non ha fatto nomi, probabilmente a motivo che per primi avrebbe dovuto denunciare
certi suoi conoscenti.
La
ministra Cancellieri ha fatto bene a intervenire a favore del “caso umano”
rappresentato dalla signora Ligresti. Gli avvocati delle centinaia e forse
migliaia di “casi umani” rappresentati dai loro clienti, rinchiusi in carcere, dovrebbero perciò sbrigarsi a inviare idonea documentazione alla ministra Cancellieri
consentendole così di esercitare un suo “diritto a intervenire” rapidamente di
persona.
Ecco i 30 nomi degli esseri umani morti in carcere dal giorno in cui Giulia Ligresti è tornata a casa, fino a oggi
RispondiEliminaun funzionario della Stato con un incarico tanto decisivo come il suo dovrebbe vergognarsi di annoverare tra i più cari amici gente come i Ligresti .già questo dettaglio descrive ,da solo, il suo livello.ciao Olympe,
RispondiEliminaoh, decisamente. ciao Lucilla
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