Lo sapete che è morto Barney? Non vi ricordate chi era? Ma
come, ne parla il Corriere della sera.
Barney, poveretto, era l’ex “first dog” della Casa bianca all’epoca di George
W. Bush, il suo era il volto più umano di quella presidenza. Era “nel cuore di tutti gli americani”, ci informa il Corriere – che gli dedica anche un video
– a firma di Alessandro Sala. Lo stesso quotidiano non sa nulla invece di Adnan
Latif, almeno il suo nome risulta ignoto negli archivi del giornale. Non
importa, non era nessuno. E poi se stava a Guantanamo un motivo ci doveva pur
essere.
A
proposito di presidenti americani. Mercoledì l'amministrazione statunitense ha
privato Daniel Fried della carica di «inviato speciale per la chiusura del
penitenziario di Guantánamo bay». Fried aveva assunto l'incarico proprio nel
2009, quando il neoeletto Barack Obama aveva promesso di chiudere Guantánamo
«in capo a un anno».
Per
ben tre volte Adnan Latif – consegnato dal Pakistan agli Usa in cambio di 5mila
dollari – era stato dichiarato innocente e idoneo alla liberazione, sia
dall'amministrazione Bush nel 2006 che dall'amministrazione Obama, nel 20l0.
Poi nel 20l2, per semplice opportunismo politico, Obama ha firmato
l'approvazione della legge che consente la detenzione perpetua dei detenuti di
Guantanamo. Pochi mesi fa, lo stesso Obama aveva sottoscritto un provvedimento
legislativo che apportava ulteriori restringimenti alle pratiche di
trasferimento dei detenuti da Guantanámo. Ecco
l’altra faccia di Obama e degli Usa.
grazie olympe per questo articolo che mi ha spinto a leggere la storia di adnam Latif e con essa del fallimento dell'amministrazione giustiziaria americana e delle contraddizioni e bugie del signor Obama.qualche giorno fa ascoltavo un dibattito sulle ripercussioni prodotte sulla psiche dal carattere sempre più allargato dell'informazione . di certo iniziare la mattina di una domenica con la lettura delle torture fisiche e delle sofferenze mentali inflitte a Gitmo non fa bene . tra l'altro a mezzogiorno ci aspettano le rivelazioni chock di Berlusconi ; oggi si profila una giornata molto pesante.
RispondiEliminaoggi, se mi lasciano un po' di tempo scriverò un post su ciò che terrorizza scalfari
EliminaMi rincresce doverle muovere appunto per l'increscioso errore. Deve per forza trattarsi di un dozzinale scambio di persona per omonimia.
RispondiEliminaIl presidente degli Stati Uniti è Nobel per la Pace 2009. Non farebbe del male nemmeno a una mosca, nemmeno alla pulce di una mosca. Tutt'al più a qualche pidocchioso che si intestardisce a sputare nel piatto che i missionari della Pax Mimetica si prodigano a porgere a tutti i morti di fame del pianeta, indefessamente e senza risparmio di amore, risorse e love boat con tanti aeroplanini.
ps: piccoli freedom lovers che trustano in god, crescono.
già, è il modello sociale al quale ci dovremmo ispirare. dicono
EliminaOlympe se lei non ci fosse, questo mondo sarebbe molto più buio.
RispondiEliminaottimo per gli astronomi e le coppiette :)
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