Qual è il grado di coscienza, di percezione della realtà vissuta dalle moltitudini (termine generico in attesa che venga sdoganato quello di proletariato) da parte delle classi dirigenti? Avevo idea che a certi livelli prevalesse un pragmatico cinismo e circolasse informazione di prima mano circa lo stato delle cose effettivo. Che fossero insomma tramontati i tempi in cui, come vuole la leggenda, la regina di Francia, Maria Antonietta, suggeriva di dare da mangiare al popolo in rivolta delle brioches in mancanza del pane.
Mi sbagliavo. Passi per un Berlusconi che sostiene che i ristoranti sono pieni, così come i luoghi di villeggiatura durante i ponti festivi. Il che è in parte vero (ma solo in parte) ma trova anche una spiegazione facile. Mi ha colpito invece un’altra storiella, quella raccontata in un articolo della rivista Esquire.
Il capo della Federal Reserve di New York, William Dudley, in una riunione pubblica nel Queens, nel mentre illustrava a tinte rosee la situazione dei prezzi al consumo, si è sentito chiedere da un plebeo (one plebeian, lo chiama testualmente e ironicamente l’articolista): "Quando è stata l'ultima volta che è andato a fare la spesa?" Dudley ha risposto in questi termini "Oggi è possibile acquistare un iPad 2 che costa come un iPad 1, che è due volte più potente".
* * *
“Ben lungi dall’opporsi ai cosiddetti eccessi, casi di vendetta popolare su persone odiate o su edifici pubblici cui non si connettono altro che ricordi odiosi, non soltanto si devono tollerare quegli esempi, ma se ne deve prendere in mano la direzione”. Karl Marx, Indirizzo al Comitato Centrale della lega dei Comunisti, marzo 1850, MEOC, vol. X, p. 283.
Nessun commento:
Posta un commento