Che volete che vi dica, avete la manina rattrappita, congelata e in necrosi. Altri non hanno assolutamente i mezzi. Alcuni si sentono in incognito, paura di sporcarsi la fedina liberista. E poi, inevitabile, ci sono i tifosi: o sei con Hamas o con i sionisti. Se odi gli ebrei o i musulmani, devi scegliere! Poi scopri il legame tra il terrorismo israeliano e Hamas e non capisci più niente. Nella fantasmagoria cospiratoria tutti gli odi si completano a vicenda. Quindi con Putin o con il tragico comico di Kiev. Con l’improbabile ministro dell’agricoltura che sostiene la teoria della “Grande Sostituzione”, oppure con tipi come Chiaberge, che li vuole accogliere tutti. Una varietà di pensatori influenzati dalle tendenze autodistruttive di questo mondo sempre più pazzo. Per non dire dei “nazionalisti rivoluzionari”, che si preparano alle elezioni europee. Le donne votano, statisticamente, più degli uomini, e allora sfruttiamo l’occasione tragica per un nuovo posizionamento che permetta di guadagnare punti nell’elettorato femminile. Eccetera.
Buongiorno Olympe sono uno dei tuoi 127 visualizzatori, non sono una cima e quindi non capisco il grafico. Grazie per il tuo blog che seguo da mo.
RispondiElimina🥰
Elimina@anonimo delle 09:56
Elimina👍👍👍👍👍👍👍
😁😁😁😁😁😁😁
https://www.officinadeisaperi.it/agora/politica-e-cultura/ucraina-e-palestina-storia-del-fallimento-delloccidente-da-left/
RispondiEliminaA me capita a volte di approfittare del vino novello e perciò preferisco non commentare per non dovermi vergognare il giorno dopo.
RispondiEliminaPietro
Comprendo perfettamente 😄
EliminaIo capisco che, dopo che uno ha fatto un lavoro egregio, apprezzerebbe che questo desse la stura al dibattito. Però, s evai in giro per il vasto web, vedi che non spesso il dibattito è all'altezza del post. Esiste poi anche l'apprezzamento silente, magari perché si trova tutto perfetto, e non si aggiungerebbe una sillaba. Spesso è questa la ragione del mio silenzio qui.
RispondiElimina(Ho detto spesso, non sempre).
È ovvio che il suo lavoro meriterebbe ben altro consenso.
RispondiEliminaPerò, come le dicevo, il livello della proposta seleziona ferocemente la clientela. Non è mica roba per tutti. Anch'io che l' ammiro smodatamente non ho finito alcuni sui post.
Inoltre talvolta accade,solo da mobile, che in fase di invio il sistema risponde "problemi nel caricamento" e vi perdete le mie acute osservazioni.
Diciotto brumaio è il mio blog preferito e lo seguo tutti i giorni. C'è una difficoltà ma è colpa mia. L'argomento è spesso strettamente economico. Capisco l'importanza ma a ottantasei anni mi devo limitare a un menu con pietanze leggere (il post su Cagliostro era godibilissimo).
EliminaE poi a fine pasto ci vuole il dolce. E questa volta lo offro io.
In una strada di campagna un uomo incontra un pastore con un grande gruppo di pecore. "Buongiorno, vuole scommettere che indovino esattamente quante pecore sono? Ci gioco diecimila euro contro una sua pecora".
"D'accordo", dice il pastore, "quante sono?".
"967" afferma l'uomo misterioso.
Il pastore rimane meravigliato: il numero è giusto. "E va bene, si prenda pure un animale, lei ha vinto".
L'uomo si prende la pecora e fa per andarsene. "Un momento", grida il pastore, "mi dia la possibilità di una rivincita. Vuole scommettere che indovino la sua professione?"
"Accetto la proposta", dice l'uomo
"Lei è un economista", fa il pastore.
"Stupefacente", riconosce l'altro, "però mi dica, come ha fatto a indovinare?"
"Mi restituisca il mio cane e glielo dico", risponde il pastore.
Un matematico, un contabile e un economista concorrono per un posto di lavoro.
L'intervistatore chiede: "Quanto fa due più due"
Il matematico: "Fa esattamente quattro"
Il contabile: "In media fa quattro, più o meno il dieci per cento"
L'economista si guarda intorno poi si alza, chiude la porta, chiude le finestre e le imposte e si avvicina all'orecchio dell'intervistatore: "Quanto vuole che faccia?".
😁 domani un post non economico (nel senso che dovrai pagarlo e molto caro) 🤣
EliminaCiaomm Olympe, questo blog è come il rosario per me, in generale potrei commentare con un amen ad ogni tua analisi, in particolare non sono strutturato per elaborare alcunché di intelligente da aggiungere e purio ahimè abuso del vino come Pietro (ma novello giammai, è pedofilia enologica...).
RispondiEliminaNe approfitto per chiederti se hai mai analizzato Anatomia della scimmia di Carandini, mi ricordo qualcosa di biografico sulla schiatta nobiliare della famiglia;
Sto studiando il suo manuale di metodologia della ricerca archeologica e scrive molto bene, a parte quando vuol insegnare ad usare la zappa allo zappatore... Devo dire che è pure un libro coraggioso per l'epoca in cui è stato scritto.
Aspetto il vostro gentile riscontro
Con affetto.
Luigi
quella della pedofilia enologica mi mancava :-D
Eliminadi Carandini, come ho già scritto sul blog, ho letto alcune cose, ma non Anatomia ...
come archeologo non ho titolo per giudicare, ma quanto al resto, anche se scrive bene, ho molte riserve e critiche
ti abbraccio
Grazie comunque, l'ho trovato citato, il libro del nobile Caranda, nel manuale di archeologia dei paesaggi di Franco Cambi (questo invece un bell asino di trombone, in quanto a scrittura, da chiedersi come possa uno arrivare ad essere ordinario, senza conoscere la sintassi italiana...), comunque roba che devo studiare per l'esame di metodologia e citato come libro difficilissimo e fondamentale nel tentativo di rileggere la storia in chiave "marxiana ma non marxista", quelle frasi che conoscendoti ti vedo metter mano alla pistola...
EliminaAbbracci
Luigi