Domandine da profano: se «non esistono in Marx “le basi teoriche” del comunismo» e se «Marx è anzitutto uno scienziato non un chiromante» che «ha descritto le leggi di movimento del modo di produzione capitalistico che sole prefigurano il limite storico e la necessità del suo superamento», mi potresti spiegare la prassi politica da attuare nei confronti dell'attuale "sistema"? Vale solo l'«attesa», oppure si potrebbe dare un aiutino?
dovevo dire le basi teoriche della società comunista, la sua prefigurazione nel dettaglio. naturalmente sulla "prassi" marx ha scritto abbastanza e soprattutto nella famosa XI tesi su feuerbach: finora i filosofi hanno interpretato il mondo, si tratta di cambiarlo. come? questa è una domanda impegnativa. vedrò di rispondere con un altro post su fusaro ciao
Ho letto il post su Fusaro (e che rileggerò, per meglio focalizzare le critiche al "filosofo" Fusaro) Conosco il suo pensiero riguardo alle letture su Marx, meglio abbeverarsi alla fonte dice lei. Ma ciò nonostante, se dovesse consigliare una lettura "mediata" su Marx, da altro autore, cosa consiglierebbe? Insomma, cosa consiglierebbe e chi, di leggere, per introdurre a Marx? Qualche volume, o volumi, possibilmente in commercio però. Grazie per l'attenzione.
mi permetto d'insistere: la migliore introduzione a marx è marx medesimo. molto dipende dalla preparazione e dall'età del soggetto. ad ogni buon conto, per esempio, inzierei con un estratto dell'Ideologia tedesca, cioè con La concezione matrialistica della storia (editori riunti) e il manifesto del partito comunista. ottimo e propedeutico anche il Ludwig Feuerbach di Engels, ER. Quindi, passerei subito a Per la critica dell'economia politica, ER, e poi al Capitale (einaudi). è scritto in modo chiarissimo nonostante certa vulgata sostenga il contrario.le consiglio di NON leggere questi testi in internet. sono libri che può acquistare oppure reperire abbastanza facilmente nel circuito bibliotecario pubblico, specie nei grandi centri.
le consiglio inoltre una biografia di marx tra queste: auguste cornu, marx engels, feltrinelli; quella classica di franz mering, karl marx, ed. riuniti, e poi, in seguito, l'eccellente biografia intellettuale di marx: S.S, Prawer, la biblioteca di marx, garzanti.
attenzione, nel caso delle biografie c'è molta paccottiglia in circolazione, testi commissionati da istituzioni per infangare il nome di marx ed engels. ciò che temono non è tanto marx, ma l'idea stessa di comunismo.
spero nell'utilità dei miei suggerimenti, posto che i consigli di lettura in astratto sono sempre un po' arbitrari (nel mio caso ho cominciato con i Grundrisse, ma solo perché mi erano stati regalati, ma già dalle primissime pagine fu una rivelazione).
La ringrazio per i consigli. Un solo appunto, stavo iniziando a confrontarmi con la lettura di "Per la critica dell'economia politica" su internet però, e proprio da una sua segnalazione, che avrei trovato su internet questo testo di Marx. ora però, lei dice di non leggere questo testo su internet. Perchè? Scusi per l'eventuale disturbo. Saluti
nessun disturbo, ci macherebbe! il mio suggerimento di preferire il libro a internet vale per qualsiasi tipo di lettura. il libro è un'invenzione modernissima, internet è utilissimo ma vale soprattutto come strumento di consultazione (riferito al nostro discorso).
naturalmente si tratta di un parere, non di una verità.
a p. 27 del libro di fusaro ci sono dei consigli di lettura. a parte la biografia di a. cornu (che fusaro riporta solo in tedesco) tutto il resto è materiale da cui, almeno all'inizio, è essenziale stare alla larga. perché? perché in generale si tratta di falsificatori professionali. e a proposito di falsificazioni vere e proprie, tra oggi e domani, mi riprometto un post su una delle tante contenute nel libro di fusaro. poi nel prosieguo darò conto di altre. ciao
Le anticipo (o forse le ripeto) la proposta: le va di collaborare anche con noi? lei scrive molto bene e si vede subito che è molto preparata. Ci faccia sapere. Per intanto la saluto
Sì, ho visto il commento. Grazie Nessun problema a collaborare Sto scrivendo un post sull’unico cenno (due righe) che fusaro fa sulla “legge tendenziale del saggio di profitto” [sic!], forse poi ne scriverò altri su come fusaro tratta certi argomenti falsificando e mistificando le cose saluti
OK, benissimo, per intanto metto il suo blog tra i blog amici del nostro così saprò sempre delle sue novità, se poi vuole entrare anche in redazione, noi saremo ben lieti di averla con noi. A presto faremo circolare anche gli altri suoi scritti sul Fusaro
Domandine da profano: se «non esistono in Marx “le basi teoriche” del comunismo» e se «Marx è anzitutto uno scienziato non un chiromante» che «ha descritto le leggi di movimento del modo di produzione capitalistico che sole prefigurano il limite storico e la necessità del suo superamento», mi potresti spiegare la prassi politica da attuare nei confronti dell'attuale "sistema"? Vale solo l'«attesa», oppure si potrebbe dare un aiutino?
RispondiEliminadovevo dire le basi teoriche della società comunista, la sua prefigurazione nel dettaglio. naturalmente sulla "prassi" marx ha scritto abbastanza e soprattutto nella famosa XI tesi su feuerbach: finora i filosofi hanno interpretato il mondo, si tratta di cambiarlo. come? questa è una domanda impegnativa. vedrò di rispondere con un altro post su fusaro
RispondiEliminaciao
Ho letto il post su Fusaro (e che rileggerò, per meglio focalizzare le critiche al "filosofo" Fusaro)
RispondiEliminaConosco il suo pensiero riguardo alle letture su Marx, meglio abbeverarsi alla fonte dice lei.
Ma ciò nonostante, se dovesse consigliare una lettura "mediata" su Marx, da altro autore, cosa consiglierebbe?
Insomma, cosa consiglierebbe e chi, di leggere, per introdurre a Marx?
Qualche volume, o volumi, possibilmente in commercio però.
Grazie per l'attenzione.
mi permetto d'insistere: la migliore introduzione a marx è marx medesimo. molto dipende dalla preparazione e dall'età del soggetto. ad ogni buon conto, per esempio, inzierei con un estratto dell'Ideologia tedesca, cioè con La concezione matrialistica della storia (editori riunti) e il manifesto del partito comunista. ottimo e propedeutico anche il Ludwig Feuerbach di Engels, ER. Quindi, passerei subito a Per la critica dell'economia politica, ER, e poi al Capitale (einaudi). è scritto in modo chiarissimo nonostante certa vulgata sostenga il contrario.le consiglio di NON leggere questi testi in internet. sono libri che può acquistare oppure reperire abbastanza facilmente nel circuito bibliotecario pubblico, specie nei grandi centri.
RispondiEliminale consiglio inoltre una biografia di marx tra queste: auguste cornu, marx engels, feltrinelli; quella classica di franz mering, karl marx, ed. riuniti, e poi, in seguito, l'eccellente biografia intellettuale di marx: S.S, Prawer, la biblioteca di marx, garzanti.
attenzione, nel caso delle biografie c'è molta paccottiglia in circolazione, testi commissionati da istituzioni per infangare il nome di marx ed engels. ciò che temono non è tanto marx, ma l'idea stessa di comunismo.
spero nell'utilità dei miei suggerimenti, posto che i consigli di lettura in astratto sono sempre un po' arbitrari (nel mio caso ho cominciato con i Grundrisse, ma solo perché mi erano stati regalati, ma già dalle primissime pagine fu una rivelazione).
è stato un piacere. saluti
La ringrazio per i consigli.
RispondiEliminaUn solo appunto, stavo iniziando a confrontarmi con la lettura di "Per la critica dell'economia politica" su internet però, e proprio da una sua segnalazione, che avrei trovato su internet questo testo di Marx.
ora però, lei dice di non leggere questo testo su internet.
Perchè?
Scusi per l'eventuale disturbo.
Saluti
nessun disturbo, ci macherebbe!
RispondiEliminail mio suggerimento di preferire il libro a internet vale per qualsiasi tipo di lettura. il libro è un'invenzione modernissima, internet è utilissimo ma vale soprattutto come strumento di consultazione (riferito al nostro discorso).
naturalmente si tratta di un parere, non di una verità.
a p. 27 del libro di fusaro ci sono dei consigli di lettura. a parte la biografia di a. cornu (che fusaro riporta solo in tedesco) tutto il resto è materiale da cui, almeno all'inizio, è essenziale stare alla larga. perché? perché in generale si tratta di falsificatori professionali. e a proposito di falsificazioni vere e proprie, tra oggi e domani, mi riprometto un post su una delle tante contenute nel libro di fusaro. poi nel prosieguo darò conto di altre.
ciao
grazie per l'apporto quotidiano di conoscenza che mi elargisce
RispondiEliminaGrazie della segnalazione. Le segnalo a mia volta il commento al suo Nel mio post sul Fusaro
RispondiEliminahttp://bentornatabandierarossa.blogspot.com/2011/04/bentornato-carlo-marx-11-tesi_05.html
Le anticipo (o forse le ripeto) la proposta: le va di collaborare anche con noi? lei scrive molto bene e si vede subito che è molto preparata. Ci faccia sapere.
Per intanto la saluto
Sì, ho visto il commento. Grazie
RispondiEliminaNessun problema a collaborare
Sto scrivendo un post sull’unico cenno (due righe) che fusaro fa sulla “legge tendenziale del saggio di profitto” [sic!], forse poi ne scriverò altri su come fusaro tratta certi argomenti falsificando e mistificando le cose
saluti
OK, benissimo, per intanto metto il suo blog tra i blog amici del nostro così saprò sempre delle sue novità, se poi vuole entrare anche in redazione, noi saremo ben lieti di averla con noi.
RispondiEliminaA presto faremo circolare anche gli altri suoi scritti sul Fusaro
molto bene Lorenzo, poi magari ci accordiamo sui dettagli
RispondiEliminapurtroppo su quel birichino di fusaro c'è molto altro da dire