lunedì 4 luglio 2011

Buon 4 luglio, ma non per tutti



Dopo che repubblicani e democratici non sono riusciti a trovare un accordo sulla finanziaria per il nuovo anno fiscale, la paralisi dei servizi forniti dallo stato del Minnesota è una realtà. Solo alcune attività considerate essenziali per garantire la sicurezza dei cittadini non verranno chiuse.

Dopo le inutili contrattazioni dello scorso fine settimana, i due schieramenti non sono riusciti ad accordarsi su una soluzione al deficit di budget di oltre 3,6 miliardi di dollari. Il governatore democratico dello stato avrebbe voluto aumentare le tasse ai cittadini più abbienti e ridurre la spesa pubblica, mentre i repubblicani sono intransigenti sulle tasse.

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Gli abitanti del Bronx e di Brooklyn? I meno sani dello stato di New York, mentre a Manhattan sono alle prese con problemi mentali. E questo quello che emerge da uno studio condotto dalla Robert Wood Johnson Foundation insieme all'istituto di Salute Pubblica dell'Università del Wisconsin, che ha redatto una classifica delle zone del paese in base allo stato di salute. I residenti dell’isola di Manhattan soffrono di una pessima salute mentale e fisica. Un sostanzioso 19 per cento dei residenti ha dichiarato di essere in cattive condizioni di salute, quasi il doppio della media nazionale del 10 per cento, riporta il New York Post.

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Il 2010 è stato un'anno d'oro per gli amministratori delegati della grandi società americane, anche meglio di quello che la ricerca condotta per il New York Times da Equilar, aveva anticipato a aprile scorso. Il Sunday Times ha chiesto alla stessa agenzia di ricerche di condurre maggiori analisi. Il risultato? Stipendi cresciuti del 23 per cento rispetto all’anno precedente e numeri inimmaginabili per i comuni mortali.
In soldoni, è proprio il caso di dirlo, la media di uno stipendio di un’a.d. di una grande società è stato di 10,8 milioni di dollari, (il Nyt aveva riportato un ‘misero’ 9,6 milioni). Molte aziende hanno avuto un buon 2010 e lo hanno condiviso, almeno con i vertici. Sul podio dei più pagati, si aggiudica la medaglia d’oro Philippe Dauman, amministratore delegato di Viacom, con 84,5 milioni di dollari. Al secondo si piazza Leslie Moonves, di Cbs Corporation, con un aumento del 32 per cento di stipendio rispetto all’anno scorso a 56,9 milioni di dollari. Michael White di Direct Tv è stato pagato 32,9 milioni, mentre Brian Roberts di Comcast Corporation e Robert Iger di Walt Disney Company hanno ricevuto assegni per 28 milioni di dollari.

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