lunedì 6 settembre 2021

Qualcosa non torna

 

Fino al 21 luglio 2021, su un campione di cartelle cliniche valutate di quasi ottomila soggetti, per quanto riguarda le patologie e complicanze più comuni osservate nei pazienti deceduti Sars-cov-2 positivi, quelli affetti da pregresse patologie sono in nettissima maggioranza.

Nella fascia d’età 16-59, si contano:

94 deceduti (17,1%) su 551 affetti da cancro negli ultimi 5 anni; 135 (24,5%) i deceduti già affetti da diabete mellito-tipo 2; 46 (8,3%) per epatopatia cronica; 36 (6,5) cardiopatia ischemica; 22 (4,0%) dialisi (insufficienza renale cronica); 40 (7,3%) malattie autoimmuni; 41 (7,4) bronco pneumopatia cronica ostruttiva, 17 (3,1%) ictus, quindi seguono altre patologie come l’ipertensione arteriosa e l’obesità, che pure non sono poca cosa.

229 deceduti su 551, il 41,6%, erano portatori di 3 o più patologie; 136, il 24,7%, almeno due patologie.

Per quanto riguarda le altre fasce d’età:

nei 60-69, a titolo d’esempio, il diabete è presente in un terzo abbondante dei deceduti, il cancro quasi 1 su 5; nei soggetti 70-79 anni i dati non sono diversi, e negli over 80 lo scompenso cardiaco è presente nel 20% dei pazienti deceduti.

Insomma, i soggetti “sani” annoverati tra i morti Covid ed esaminati in questo campione rappresentano una percentuale quasi trascurabile.

Senza esagerare l’importanza di questi dati, se essi rappresentano realmente un campione affidabile, va rilevato che i decessi attribuiti al Covid riguardano prevalentemente persone con precedenti gravi e multeplici problemi di salute. Nel periodo dal marzo 2020 al luglio 2021, i soggetti deceduti con più di tre patologie preesistenti passano dal 63,6 al 73,1 per cento.

Al 31 dicembre 2020 i casi totali d’infezione arrivavano a quota 2.107.166. Al 5 settembre il numero dei positivi dall’inizio della pandemia, compresi morti e guariti, è di 4.571.440, vale a dire che in otto mesi il loro numero è più che raddoppiato, grazie anche al maggiore monitoraggio con i tamponi. Il numero dei morti tra il mese di febbraio e il 31 dicembre 2020 è stato di 75.891 (Sistema di Sorveglianza Nazionale integrata Covid-19 dell’ISS). Il numero dei morti totali al 5 settembre 2021 è di 129.505, oltre il 40% in più in otto mesi, nonostante le vaccinazioni. Qualcosa non torna oppure i dati forniti non sono corretti.


8 commenti:

  1. Potrebbe fornirmi la fonte di queste analisi effettuate sul campione di pazienti di cui ha parlato nel post?
    Grazie in anticipo.

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    1. https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/bollettino/Report-COVID-2019_21_luglio_2021.pdf

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  2. Consiglio
    https://www.fondazionehume.it/societa/covid-e-tabu-linformazione-ai-tempi-della-guerra-contro-il-covid/

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    1. ottimo. alla fine Luca Ricolfi chiude con : "Forse c’è qualcosa che non va."
      C’è una tesi che Ricolfi non prende in considerazione, ed è blasfemo solo menzionarla: aver lasciato che l’epidemia corresse naturalmente, prendendo solo certe misure di contenimento (ma non chiudendo le scuole e anzi favorendo il contagio tra alunni). Molti più morti, certo. Ma forse anche meno varianti e meno strascichi per anni. I conti li faremo alla fine. Una fine che, proprio per come evince Ricolfi a riguardo dell’impossibilità dell’immunità di gregge se il vaccino è leaky, cioè non sterilizzante, non s’intravvede né per domani né per dopo ancora.

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  3. Diventa sempre più evidente, anche evitando complottismi o teorie apocalittiche, che c'è qualcosa di non chiaro, non detto o sottaciuto. raccontato prima in un modo (quando arrivò il primo camion di vaccini ci mancava solo l'alone di luce e la scritta 'in hoc signo vinces') e poi in un altro (adesso ci dicono che è una leggera protezione, che evita - forse - conseguenze più gravi e limita - un po' - la possibilità di trasmettere la malattia).
    Comunque la colpa di tutto è di chi non si vaccina, quindi è inutile ragionarci troppo sopra e fare questioni di lana caprina. Dagli all'untore e tutti uniti fino al 100% di vaccino!

    Intanto adesso che Mattarella ha detto che non si può 'invocare la libertà' per non vaccinarsi immagino le file a prenotarsi.
    (Possibile che nella sua copia della Costituzione manchi, per un refuso tipografico, l'articolo 32?).

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  4. l'Italia non ha una comunità scientifica.

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    1. Detta così, farebbe pensare a una volonterosa comunità di ignoranti in buona fede. Invece è una neghittosa comunità di ignoranti in mala fede.

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    2. c'è una comunità scientifica, ma è silente

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