Le
cinque più grandi banche del mondo sono state multate per la manipolazione dei
tassi di cambio, un fatto che evidentemente viene ritenuto dall’opinione
pubblica, a sua volta manipolata dai media controllati dallo stesso potere
finanziario, non suscettibile di riprovazione quanto il tagliare la gola a
qualcuno. I fatti contestati non sono stati perseguiti come reato criminale, con
l’aggravante dell’associazione a delinquere, ma puniti come una qualsiasi
infrazione amministrativa. Verranno, si pensi, licenziati otto dipendenti delle
banche.
Tanto
per dire, JP Morgan Chase&Co ha la più vasta capitalizzazione di mercato e
il suo hedge fund è il più grande degli Stati Uniti, con 53,5 miliardi di
dollari in attività. Pagherà una multa di 550 milioni, un’inezia. Va precisato
che queste banche hanno potuto aggiustare i tassi di cambio di un mercato che
sfiora i 5 mila miliardi di dollari di valori movimentati con margini, su
variazioni anche minime, enormi.
La
manipolazione dei tassi di cambio globali è solo l'ultimo nella serie di
crimini, frodi e cospirazioni criminali per i quali JPMorgan è stata multata:
nel
mese di gennaio del 2013, JPMorgan, insieme a 10 altre banche, ha accettato di
pagare un combinato di 8,5 miliardi dollari di multa per malversazioni varie;
nel
mese di novembre 2013, la banca ha accettato di pagare una multa per
aver truffato gli investitori con la vendita di titoli garantiti da mutui
fraudolenti;
nello
stesso mese, JPMorgan ha pagato un’altra multa per truffa con i fondi pensione a
danno di altri investitori istituzionali a cui aveva venduto obbligazioni
ipotecarie;
nel
mese di dicembre 2013, JPMorgan e altre otto banche sono state multate per
manipolare il London Interbank Offered Rate (Libor). Manipolando il Libor, un
tasso di riferimento cui sono ancorati molti strumenti derivati e cui sono
indicizzati mutui e prestiti nei principali Paesi, quali danni anche a molte
persone comuni hanno causato? Nel mese di gennaio 2014, JPMorgan è stata
multata in relazione alla truffa di Bernard L. Madoff. Insomma, non si è fatta
mancare proprio nulla.
Secondo
l'American Bar Association, ci sono più di trecento persone che scontano pene
dall’ergastolo per taccheggio nel solo stato della California, mentre l'oligarchia
finanziaria per i suoi crimini è immune da procedimenti penali. Questa élite
costituisce non solo una classe economicamente separata dal resto della società,
ma essa gode anche di un diverso trattamento dal punto di vista delle leggi.
L'aristocrazia
finanziaria è una classe intrinsecamente criminale che controlla tutte le leve
del potere nella società contemporanea: i media, i tribunali, i politici e le
cosiddette autorità di regolamentazione finanziaria sono tutti sotto il pollice
delle grandi corporation finanziarie e dei mafiosi delle Borse. La sua
ricchezza si basa non sulla produzione, ma sul furto, la speculazione e la
redistribuzione verso l'alto della ricchezza attraverso l'impoverimento della
grande maggioranza della popolazione.
Eppure
non frega un cazzo (quasi) a nessuno di queste frodi e truffe bancarie su larga
scala, sui miliardi di euro che il Tesoro italiano, con i nostri denari, deve
pagare per aver giocato ai “derivati”.
Ciò
che importa è aizzare la canea contro quei lavoratori che sono andati in
pensione con il sistema retributivo (o misto). La cui pensione dovrebbe invece
– a sentir loro – corrispondere a quanto effettivamente versato! Già,
dimenticando che questi operai e impiegati negli anni Sessanta ricevevano
salari di circa 60 mila lire il mese, e nel decennio successivo non molto di
più. Tutto il resto andava a costituire quella che con un termine tecnico si
chiama “accumulazione originaria”, oltre ovviamente a ingrassare i patrimoni di
famigliole tipo gli Agnelli (i più cospicui evasori fiscali). Quel lavoro, quei
sacrifici, vi hanno permesso, cari giovani, di crescere belli e satolli.
Non
si preoccupino questi agguerriti giustizialisti ben rappresentati anche nel
M5S, devono solo avere un po’ di pazienza: presto, alla spicciolata, gli
lasceremo il maltolto.
P.S.
: i signori Obama, per esempio, dichiarano un portafoglio obbligazionario per
un ammontare tra 1 e 5 milioni di dollari, sparpagliato su varie istituzioni
finanziari, tra le quali JP Morgan Chase & Co., Vanguard (il colosso dei
Mutual Funds) e Northern Trust (compagnia di asset management con sede a
Chicago, la città di Obama). Tutto si tiene.
> L'aristocrazia finanziaria è una classe intrinsecamente criminale
RispondiEliminaLa questione è che il capitalismo parassitario, per dirla alla Bauman, ha tratto la più incredibile spinta propulsiva dal globalismo - ophs, nel registro vostro si dice internazionalismo - che piace tanto ma tanto a voi sinistri sì global.
Il globalismo non lo puoi prendere a metà: o lo prendi tutto o non lo prendi affatto.
Solo che se uno parla di localismo subito un tot di somari pressapochisti isterici iniziano a sclerare di fascioleghismi e altre cose buffe.
Una zanzara si aggira per il blog diciottobrumaio, è lo spettro del comunismo? No, è solo un uomo in cammino (per non si sa dove però).
EliminaSe l'aristocrazia borghese legge Marx e voi no, il problema è di chi pensa di combattere il globalismo a suon di "Dio, Patria e Famiglia" che poi è ben voluto, più dei pezzenti comunisti, nei salotti mediatici affinchè dall'altra parte ci si continui a turare il naso per votare un "democratico" con la ingenua volontà di arginare i differenti populismi.
EliminaCaspita Olympe, “Il Globalismo non lo puoi prendere a metà: o lo prendi tutto o non lo prendi affatto”.
RispondiEliminaBellissima questa definizione dell’UCCELLO PADULO, in contrapposizione all’Internazionalismo che è invece la MUTANDA DI BANDONE.
Saluti
In genere nutro un profondo rispetto per le opinioni altrui,oltre ad essere un appassionato di storie locali,mi domando pertanto se qualcuno non abbia per caso sbagliato sito,come luogo in cui depositare le localistiche storie ,gli usi e costumi,che so ...di una borgata di Casalpusterlengo Sud...perche'se cosi non fosse,allora i "i depositi"diventerebbero le solite "cacchette"..di zanzare fastidiose..gli etologi quindi scelgano altri luoghi in cui parlare di oche e di imprimting,almeno cosi' a me pare ,nel piu' profondo rispetto per asini ed oche.
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