La Fca supera due milioni di
vendite negli Usa: miglior anno dal 2006. Così titola Repubblica. Per il marchi Fiat miglior anno dal ritorno del 2011, “la
casa automobilistica dell'asse Torino-Detroit ha superato 2 milioni di auto vendute negli Stati Uniti nel
corso dell'anno scorso, registrando una crescita del 16% sul 2013 e chiudendo
in bellezza con il +20% di dicembre”. Grande manager quel Marchionne, se solo
la Fiom gli desse retta chissà che ti combinerebbe qui da noi. Perché non eleggerlo per il Quirinale?
Ma poi se vai a leggere bene,
scopri che “scomponendo il dato annuo complessivo di Fca Us (+16%) si vede come
sia il comparto "truck" a trainare (+28%) rispetto a quello
"auto" (-11%)”. Cazzo sarà questo truck? Il truck è il trucco, vale a
dire che si tratta di Ram-Trucks (ex Truck Dodge), ossia il marchio del gruppo Chrysler che produce quei giganteschi furgoni e fuoristrada
che chiamano pickup, oppure le Jeep, e che si sarebbero comunque venduti anche
senza la Fiat e la bacchetta magica di Marchionne.
Per contro, la Fiat in America non
riesce a vendere le sue 500, sul mercato dal giugno 2013, come del resto
conferma Repubblica: “si vede come la
campagna annua della 500 sia stata negativa, con 33mila auto vendute e un calo
del 6% sul 2013”. C’è da prevedere che con il crollo del prezzo della benzina
le cose non andranno meglio. E però a leggere i titoli dei giornali e i
comunicati delle agenzie sembra che si tratti di un grande successo di Fiat,
senza dire che le poche 500L vendute negli Stati Uniti e in Canada sono state richiamate nei
mesi scorsi per la sostituzione degli airbag per le ginocchia. Né vanno meglio
le cose in Brasile.
L’informazione in Italia, in
genere, si fa col truck.
*
C’è qualche segno di ravvedimento
negli analisti ora che il prezzo del petrolio è sceso sotto i 50 dollari al
barile, e però c’è ancora spazio per aggiustare il tiro sulle cause del crollo.
Molto semplici, dicevo a mia volta, troppo banali per essere prese in
considerazione da chi ha speso tanti anni di studio sul nulla, o da chi ha la
passione per i complotti. Come diceva il barbiere di Aristotele, la verità è
figlia del tempo. Allacciamoci le cinture.
Fai bene a segnalare i trucchi dell'informazione asservita e pilotata. Ci sarebbe da riscrivere ogni sillaba di ogni articolo pubblicato. Ieri ho fatto un po' di scorta di cibo per i gatti ed ho chiesto, come di consueto, il solito calendario omaggio; il venditore mi ha risposto che stavolta non glieli hanno consegnati per via della crisi. Poi ha subito aggiunto che però nel 2015 ci sarà la ripresa. Alla domanda su dove e da chi avesse avuto la notizia ha subito risposto: Renzi! Lo stanno dicendo tutti che quest'anno ci sarà la ripresa! ... Basta un poco di zucchero e la pillola va giù...
RispondiEliminaQuello con 80 croccantini in più al mese "comprerebbe" anche i miei gatti.