domenica 5 febbraio 2023

La storia del ferroviere anarchico “che venne giù dalla finestra”

 

Perché è importante la vicenda di quell’anarchico? Perché la storia di questo Paese (anche il suo presente!) non può essere letta e compresa senza farne riferimento. Perché ciò che accade in quei giorni del dicembre 1969, di terribile e di apparentemente “misterioso”, rappresenta l’antefatto di tutto ciò che seguì e ci perseguita: il fascismo da questo paese non se n’è mai andato.

«Mezzanotte è passata da poco, ma è difficile dormire bene dopo una giornata come quella del 15 dicembre 1969, dopo il funerale delle vittime della Banca dell’Agricoltura. E adesso a letto, col sonno che non arriva. Arriva invece una telefonata. “Sei a letto? Non importa. Fra cinque minuti davanti al tuo cancello”. “Perché?”. “Un uomo si è buttato da una finestra della questura” [...]. Sono due amici con i quali ho sempre corso in questi giorni, Corrado Staiano e Gianpaolo Pansa, hanno la faccia e i modi di questi giorni, gesti frettolosi, rabbia e dolore negli occhi [...].

Via di corsa al Fatebenefratelli [...]. È un anarchico, si chiama Giuseppe Pinelli, l’ho saputo un minuto prima, senza rendermi conto naturalmente che sarebbe diventato per me un nome dei più familiari, che di lì a pochi mesi mi sembrerà di averlo conosciuto da sempre, lui, i suoi sogni, la sua generosità leggendaria, la sua sete di sapere, la sua voglia di vivere, le sue bambine, la moglie Licia che è un po’ l’ammira è un po’ lo prende in giro».

(Camilla Cederna, Pinelli. Una finestra sulla strage, Feltrinelli, 1972).

L’ultrà della borghesia reazionaria, Indro Montanelli, già vanaglorioso stupratore di bambine, il 15 marzo 1972, tre anni dopo la morte di Pinelli, dal Corriere della sera scrisse, a proposito di Cederna:

«Fino a un paio d’anni or sono, non mi ero accorto che tu avessi competenza di bombe, anzi ero convinto che questi grossolani e rumorosi aggeggi fossero del tutto incompatibili con i tuoi delicati gusti di preziosa merlettaia del costume [...]. Dopo aver frequentato tanto il mondo delle contesse, che tu abbia optato per quello degli anarchici [...] facendo anche del povero Pinelli un personaggio della café society, non mi stupisce: gli anarchici perlomeno odorano d’uomo, anche se forse un po’ troppo. Sul tuo perbenismo di signorina di buona famiglia, il loro afrore, il loro linguaggio, le loro maniere, devono sortire un effetto afrodisiaco. Una droga».

Adriano Sofri, nel 2008, La notte che Pinelli, Sellerio:

«E la vecchia storia del ferroviere anarchico che venne giù dalla finestra del quarto piano della Questura di Milano. Quarant’anni fa, più o meno. Quelli che allora c’erano, ciascuno a suo modo, credono di saperla. Be’, non la sanno. Figurarsi quelli che non c’erano. Figurarsi una ragazza di vent’anni, di quelle che fanno le domande. Anch’io credevo di saperlo. Poi ho ricominciato daccapo».

Quanto disprezzo e quanta distanza da quel ferroviere anarchico “che venne giù dalla finestra”. Contrariamente a ciò che dice oggi Sofri, io so perché in quella fredda e nebbiosissima sera del dicembre 1969 al quarto piano della questura di Milano fu spalancata la finestra. Pinelli non si suicidò (inconcepibile), né fu suicidato (incongruo), semplicemente sfuggì di mano. Il che non è meno grave, non è meno cliché negli incerti del mestiere di sgherro.


3 commenti:

  1. http://pasolinipuntonet.blogspot.com/2013/08/con-il-pasolini-di-io-so-e-finestra-ce.html

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  2. Sì, questa è l'ipotesi più ragionevole. Anzi, l'unica ragionevole.
    P.S. Non sono mai stato un fan di Montanelli, ma devo dire che questo frammento su Camilla Cederna mi piace.

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  3. O. T:
    Il consumo di gas in Italia nel 2022 si attesta a 68,5 miliardi di metri cubi.

    Questo dato ci dice che, rispetto al 2021, la richiesta di gas nel nostro paese è diminuita di 7,4 mld mc, cioè del 9,8%.

    Si tratta del dato più basso dal 2015 (vedi tabella più sotto), legato soprattutto alla maggiore attenzione ai risparmi, soprattutto nel settore civile, e al clima mite dell’ultimo trimestre dell’anno.

    Alcuni dati ufficiali sono rappresentati dalla tabella pubblicata dal Mase-Dip.to Energia (DGIS).
    (Continua al link sotto)
    https://www.qualenergia.it/articoli/consumi-gas-2022-domanda-scende-quasi-10-percento-stabile-import/

    Saluti

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