martedì 22 luglio 2025

Deploratori

 

I leader politici e religiosi hanno finalmente dato la stura alla loro Deplorazione Automatica Seriale (D.A.S.). Non deplorano la UE per non aver imposto alcuna sanzione a Israele; non deplorano che la UE continui a mantenere accordi di associazione con Israele; non deplorano che la nazionale di ginnastica israeliana partecipi ai giochi di Milano; non deplorano che artisti e direttori d’orchestra svolgano il proprio lavoro in Italia e in Europa. Non deplorano che le comunità israelitiche offrano il loro sostegno incondizionato alla “pulizia etnica” in Palestina. Non deplorano che lo Stato israeliano sia un’impresa criminale, basata sulla premessa di creare uno Stato esclusivamente religioso attraverso l’assassinio e lo sfollamento della popolazione palestinese. Quindi non deplorano la “soluzione finale al problema palestinese”. I deploratori non deplorano le stragi quotidiane di palestinesi e ogni altra forma di violenta barbarie, se non incidentalmente. Costretti alla deplorazione, deplorano l’uccisione di “civili”. Chi siano questi “civili”, spesso non viene nemmeno detto. Ciò che deplorano davvero, ciò che suscita la loro ferma indignazione, è il fatto che le forze armate israeliane abbiano colpito una parrocchia cattolica uccidendo e ferendo dei “civili”.

Non deplorano e in realtà sostengono il genocidio perché è centrale nella strategia per rimodellare il Medio Oriente come teatro cruciale nei loro più ampi piani di guerra globale. Né interessa loro che nel Pacifico decine di migliaia di soldati provenienti da Stati Uniti, Australia e altri 17 paesi abbiano effettuato le più grandi esercitazioni militari congiunte di sempre nel continente australiano, una prova generale per la guerra contro la Cina.

4 commenti:

  1. Gaza, raid israeliani provocano 134 morti in 24 ore. Però il problema era non far fare il concerto a Gergiev. Maledetti!

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  2. https://www.dirittiglobali.it/2021/03/defender-europe-21-
    nonostante-la-pandemia-grandi-esercitazioni-militari-usa-nato/

    questa "esercitazione" la ricordo bene - ero sorpreso: ma come? stiamo tutti minacciati di morte violenta da un virus, tappati in casa che se non hai un cane che garantisca per te nemmeno puoi uscire di casa e questi arrivano in massa dagli USA e insieme agli stanziali europei si mettono a giocare alla guerra "senza esclusione di soluzioni nucleari" - così diceva il loro comandante, anche questo ricordo bene - contro chi? chi era il nemico? questo non si diceva chiaramente - fu chiaro poco dopo - che il nemico delle manovre di guerra australiane sia la Cina è sbandierato da tempo, fin troppo sbandierato - forse ci vogliono dire che anche se manifestano le loro intenzioni di dominio e morte noi non possiamo far niente per fermarli, come sta facendo da tempo Israele - c'è un troppo in tante cose che stanno accadendo

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  3. Non solo non deplorano, ma pretendono di non essere deplorati.

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  4. https://www.lafionda.org/2025/07/22/il-paradosso-rubio-lodio-non-puo-essere-reato/

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