È dunque questo il soggetto sociale pronto alla “resistenza”, al sacrificio, alla guerra mondiale.
Presupporre la capacità di leggere in modo obiettivo la realtà, oggi fantasmagoricamente tragica da ogni lato la si guardi, è un traguardo non facile, perché ci vuole soprattutto la voglia e la testa. La questione non è quando ti fanno perdere la pazienza, ma quando perdi la voglia e la rabbia è sostituita da accidia.
Fra l'altro questo soggetto sociale pronto alla resistenza sembra non aver più nemmeno paura del Covid. Se le campagne pubblicitarie non servissero, non le userebbero con tanta ostinazione...
RispondiEliminaBuona domenica e saluti
Ale
Ho letto questo commento sul web, a proposito della querela dell'ambasciatore russo al giornalaccio di Giannini. È fuori tema con il post lo so, ma volevo farlo leggere ai lettori di questo ottimo blog.
RispondiEliminaSaluti
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Se anche una civilissima "querela" all'indecente giornale di regime della Stampa di Giannini, diviene una grave "intimidazione inaccettabile e un attacco alla libertà di stampa", abbiamo definitivamente ucciso anche il diritto, oltre che l'intelligenza umana.
Ricordo sommessamente che il Capo di stato Russo è stato insultato in ogni maniera, si è invitato alla sua eliminazione, lo si è accusato di ogni turpitudine a mezzo stampa da giornalisti, politici e cialtroni di ogni specie da anni e mesi e senza nessuna prova.
Si provi a fare la stessa cosa con un giornalista, politico o il nostro Capo dello Stato e vediamo se volano solo querele o ti vengono proprio a prendere i Carabinieri prima che tu abbia solo provato a scriverle su un qualunque giornale.
Mi chiedo anche con che faccia di tolla, politici e pennivendoli ancora parlino di libertà di stampa quando hanno legalizzato "de facto" la censura, l'aggressione verbale, la diffamazione sistematica e l'esclusione dei dissenzienti di qualunque tipo, per non dire la manipolazione sistematica di ogni dibattito, in cambio di propaganda a reti disunificate ma a senso unico.
Ovviamente, tutti insorti e tutti concordi, come si conviene ai veri regimi "liberi".
Ahimè
EliminaElisabetta Teghil, in questa pagina rende molto chiaro il concetto "...che il nazismo non è qualcosa di aberrante che improvvisamente si è manifestato nella storia come un’anomalia, una scheggia impazzita, ma che del capitalismo è una variante."
RispondiEliminahttps://www.sinistrainrete.info/neoliberismo/22627-elisabetta-teghil-liberta-di-obbedire-obbligo-di-essere-gradit.html
bonste
Elisabetta Teghil mi pare metta un po’ troppa carne al fuoco. Anche questa frenesia di addossare tutte le responsabilità e le colpe al capitalismo e al neoliberismo non mi convince. Tutto troppo semplice. Gli antagonismi sul piano internazionale, ossia tra potenze, e tra classi sociali sono sempre esistiti. Il nazionalismo non nasce certo con il capitalismo, anche se in epoca moderna ha assunto caratteri peculiari. La questione va riportata nell’alveo dei rapporti tra Stati-nazione, degli interessi configgenti, della concorrenza economica, delle aree d’influenza, ecc.. Tutt’altra questione è poi quella dell’impatto dei rapporti economici capitalistici sulla società e a cascata sull’ideologia e la comunicazione. Mutano le forme, ma la sostanza non cambia di molto.
EliminaE nel mentre si riaccende anche il conflitto azero.
RispondiEliminaL'Armenia lancia l'allarme per i timori che l'Azerbaigian possa lanciare una nuova offensiva nel Nagorno-Karabakh, mentre i politici di Baku parlano di "ripulire" la regione.
Inaspettata dichiarazione sui social dalla Guardia Rivoluzionaria Iraniana che fa sapere che un eventuale attacco militare (azero) contro l'Armenia avrà una reazione iraniana al fianco dell'Armenia.
stiamo subendo ancora alcuni effetti dell'esito della 1a GM e pensavamo davvero che dopo il 1989 tutto si sarebbe risolto così facile e così chiaro?
Elimina...Nel caso in cui il nostro Paese dovesse essere coinvolto nel conflitto russo-ucraino, quanto è forte l’Esercito Italiano?
RispondiEliminaÈ una domanda che sta attanagliando milioni di italiani, un interrogativo lecito visti i tempi che stiamo vivendo e alla luce della circolare dello Stato Maggiore Esercito nella quale viene stabilito di ridurre i congedi e potenziare il warfighting.
Sebbene il capo del dicastero della Difesa, Lorenzo Guerini, abbia smentito un nostro coinvolgimento diretto nel conflitto armato, i nostri commilitoni sarebbero pronti a partire qualora lo scenario di guerra vedesse schierata la NATO a difesa dei confini europei dalla minaccia russa.
Queste le parole scritte qui: https://www.forzeitaliane.it/Esercito-italiano-uomini-armi-numero-mezzi
da Paola Gentile il 16 marzo 2022.
Per quanto riguarda quello che si sta facendo per proteggere la popolazione rimando a quello che è scritto qui: https://www.forzeitaliane.it/Dove-sono-bunker-Italia sempre da Paola Gentile il 22 marzo 2022
dimenticavo che si stanno spendendo moltissimi soldi a riguardo, secondo la "nostra difesa".
..."Con i venti di guerra che soffiano e con il pericolo imminente di una terza guerra mondiale, abbiamo ragione di credere che la riduzione sia di là da venire, tenendo conto anche che, lo scorso anno, sono stati pianificati 31 programmi di riarmo, con un impegno di spesa di 15 miliardi di euro, secondo i calcoli dell’Osservatorio Mil€x per le spese militari italiane.
Di questa ingente somma stanziata, 300 milioni sono già stati collocati nel 2021 e mezzo miliardo per le spese di quest’anno."...
Penso non ci sia altro da aggiungere, da scrivere, forse pregare? e chi? Devo essere contento che Affi sia distante circa 140 Km da casa? O meglio forse andare al parco li vicino a liberare i leoni e tutti gli altri animali?
bonste
Hundreds of people line up outside the first McDonald's restaurant in the Soviet Union on its opening day, in Moscow, Jan. 31, 1990.
RispondiEliminahttps://bit.ly/36RoGqs
McDonald’s chiude i suoi punti vendita in Russia: file fuori dai ristoranti e panini venduti online
https://bit.ly/3urkE04
È dunque questo il soggetto sociale pronto alla “denazificazione”, alle "operazioni militari speciali", al sacrificio, alla guerra mondiale.
"Abbiamo bisogno di un’informazione con un minimo di equilibrio" (Olympe de Gouges, 14 marzo 2022).
BRACCOBALDO
Braccobaldo Show
EliminaCINEMA
RispondiEliminaOscar 2022, Will Smith dà un pugno Chris Rock: “Togli il nome di mia moglie dalla tua fo***ta bocca”
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Occorre distinguere e contestualizzare: è arte performativa, così come le parole Biden non appartengono a Biden, nemmeno ad un copione, nemmeno alla UE. E' arte performativa non ripetibile.
Nuova frontiera dell'espressione artistica, il movie hollywoodiano in tempo reale non più mediato da regia e controllo spasmodico, nell'arte performativa in tempo reale il regista è lo spettatore: i telefoni hanno ripreso al rallentatore il pugno e poi il sangue e un dente volante, probabilmente appartenuto all'attore, la finzione come nuova realtà indistinguibile, il film cinematografico in tempo reale
«La letteratura esaltò fino ad oggi l'immobilità pensosa, l'estasi ed il sonno. Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo, l'insonnia febbrile, il passo di corsa, il salto mortale, lo schiaffo ed il pugno.»
(Il Manifesto del futurismo di Marinetti)
E il pugno
alcuni erano anche squadristi e picchiatori ma come ci ricorda il giornalista Gramellini (di Corriere e Stampa - FIAT storico produttore di armi): questi nazisti, i nazisti di Vyacheslav Abroskin, sono anche 'nazisti giusti'. Il giardino dei nazisti giusti.
Saper guardare la realtà con occhi diversi, questa la funzione dell'arte performativa: esistono anche nazisti sbagliati.
Ecco, abbiamo riabilitato la frase paradigmatica: "anche il fascismo ha fatto delle cose buone".
EliminaAvvertenza 1: vale per il nazismo, non per il fascismo
Avvertenza 2: che a nessuno venga in mente di avventurarsi in pericolose estensioni, del tipo: "anche Putin ha fatto delle cose buone". Chiedere sempre l'imprimatur di Gramellini.
così però non vale, si vince facile con i cretini
Eliminapost scriptum per altri lettori un po' meno smaliziati: il testo qui sopra è satirico
Eliminas'era capito, il mio commento era riferito ad altri
EliminaCINEMA
RispondiEliminaOscar 2022, Will Smith dà un pugno Chris Rock: “Togli il nome di mia moglie dalla tua fo***ta bocca”
https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2022/03/28/ucraina-mattarella-occorre-fermare-la-guerra-ora-subito_5a02dddf-3a66-4a85-a570-acc4e9fc84be.html
RispondiEliminaInizio a percepire un'aria diversa, se dall'ansia pubblicano ste notizie ed altre come la gambizzazione di prigionieri russi. E poi il Tg 1 che smentisce una bufala degli ucraini su Kharkiv se non erro.
Secondo me gli effetti delle sanzioni alla Russia si fanno sentire. Effetti che sentiamo noi ovvio. 😁
le forze ucraine, soprattutto dal lato logistico, sono allo stremo. ma non si può dire. come ho già scritto, ci stancheremo prima noi.
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