martedì 16 giugno 2015

Un rischio che vale la pena prendere


Gli Stati Uniti stanno dirigendo una campagna di propaganda incendiaria contro la Russia e il suo presidente con serie intenzioni di provocare uno scontro militare diretto con il paese con il secondo più grande arsenale nucleare del mondo. Stanno montando vergognosamente, nell’indifferenza generale e con l’acquiescenza dei governi europei, una campagna d’isteria anti-russa che potrebbe portare a incidenti con esiti imprevedibili.

Con la combinazione di minacce militari e strangolamento economico, gli Stati Uniti e l'Unione europea si stanno muovendo per destabilizzare politicamente la Russia e creare il clima mediatico favorevole a qualsiasi avventura. Stanno già parlando un linguaggio di guerra e senza che nessuna voce autorevole si levi a denunciare questa follia. Le forze militari sono in stato di allerta in tutta l'Europa orientale, flotte americane ed europee stazionano nel Mar Nero e cercano lo scontro nell’Artico e nel Baltico.

Quanto all’Ucraina sappiamo in quale stato di crisi è stata condotta dalla scellerata politica americana. È incontestabile che gli Usa abbiano finanziato e armato i movimenti dell’ultra-destra ucraina, rabbiosamente anti-russi, fomentando un colpo di stato con la destituzione del legittimo governo di Viktor Yanukovich, dunque facendo piombare il paese nell’instabilità e nella guerra civile contro le regioni di lingua russa.



Non dice nulla il fatto che tutti i paesi dell’Europa orientale che ricevono armi dagli Usa sono governati dalla destra? A formulare la politica americana, lo stazionamento di armi di truppe negli Stati baltici (Lettonia, Lituania ed Estonia), così come in Polonia, Romania, Bulgaria e l'Ungheria, sono degli psicopatici a capo del Pentagono e della Cia, con l’appoggio entusiastico dell’industria degli armamenti e di chiunque tragga vantaggio dalle situazioni di crisi.

Ora gli Usa inviano carri armati, armamenti pesanti e truppe nei paesi baltici e in altri paesi che un tempo erano parte della Russia o la sua periferia, e ciò tra l’altro in violazione degli accordi a suo tempo sottoscritti con la Russia che impegnavano la Nato a non stazionare con forze militari nei paesi dell'Europa orientale e già nella sfera di influenza sovietica. Che cosa direbbero gli Usa se la Russia portasse la propria flotta a presidiare la costa del Massachusetts? Se fomentasse un colpo di stato e poi inviasse forze corazzate e le proprie truppe in Messico?

L'imperialismo americano sta mettendo il mondo intero in una situazione di gravissimo pericolo. E tutto ciò per portare le vaste risorse dell'Eurasia sotto il proprio dominio, per costringere la Russia ad accettare la dominazione americana e la sua riduzione allo stato semicoloniale, a semplice pedina nello scacchiere come già succede all’Europa occidentale.


Chiunque creda che una guerra nucleare è impossibile perché i governi attuali, a differenza di quelli che erano al potere nel 1914, non correrebbero il rischio di una catastrofe d’immani proporzioni, si sta illudendo. I regimi attuali sono afflitti da crescenti problemi economici e sociali per i quali non hanno alcuna soluzione – e lo sanno bene – perciò sono sempre più inclini a vedere la guerra come un rischio che vale la pena prendere.

10 commenti:

  1. La Bibbia circa 2.500 anni fa, aveva predetto questa situazione.
    Il profeta Daniele al capitolo 11 vero 40 descrisse nei minimi particolari
    Quello che sta accadendo oggi. L'ARMAGHEDON.

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    1. oh, s'è per questo la bibbia ha previsto tutto e il suo contrario. pure l'epopea di Gilgamesh, iscritta sulle tavolette sumeriche ci racconta molte cose. a saperli leggere anche i fondi di caffè ci possono dire molte cose. per non citare il solito Nostradamus o Marco Amleto Belelli.

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  2. Olympe, tu hai scritto "Le forze militari sono in stato di allerta in tutta l'Europa orientale, flotte americane ed europee stazionano nel Mar Nero e cercano lo scontro nel nell’Artico e nel Baltico".
    Io dalla stampa leggo che invece sono i caccia russi a provocare le navi americane che stazionano nel mar nero e nel baltico, altrochè.
    Vergognoso! Ma si sà, i media sono a "loro" assoggettati.

    Ti saluto, Franco.

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    1. pensa se dei caccia Usa sorvolassero la flotta russa a qualche decina di miglia dalla baia di New York. Diremmo che si tratta di una provocazione americana? ciao

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    2. ai mai pregato la preghiera del padre nostro? Dice: VENGA il TUO REGNO. senti cosa dice il profeta Daniele nel 2 capitolo verso 44.

      4 E ai giorni di quei re l’Iddio del cielo stabilirà un regno che non sarà mai ridotto in rovina.+ E il regno stesso non passerà ad alcun altro popolo. Esso stritolerà tutti questi regni e porrà loro fine, ed esso stesso sussisterà a tempi indefiniti; 45 giacché hai visto che dal monte fu tagliata una pietra non da mani, e che essa stritolò il ferro, il rame, l’argilla modellata, l’argento e l’oro. Il grande Dio stesso ha fatto conoscere al re quello che deve avvenire dopo ciò. E sul sogno si può fare affidamento, e la sua interpretazione è degna di fede”. ti saluto

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    3. Ma al di là dell'aspetto oracolare, che per la sua larga banda di interpretabilità va bene per ogni credulone dall'animo semplice, la questione principale riguarda la deresponsabilizzazione.
      Se tutto è già scritto che posso fare io?

      Ecco appunto non fare niente e lascia fare a noi !
      ...qualsiasi chiesa...qualsiasi politico...qualsiasi economista...qualsiasi imprenditore...qualsiasi generale..
      g

      Ps. non ho visto francesco né alla stazione termini o cetrale, né a ventimiglia. Ma non hanno il patrimonio immobiliare più grande al mondo in cui ci starebbero tutti i migranti che arrivano?
      Ah sì, bisogna scusarlo, sta scrivendo la prossima enciclica in cui esorta a soccorrere i poveri. già...già

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  3. Come tu ci ricordi sempre, c'è un grosso problema in questo sistema, cioè la caduta tendenziale del saggio di profitto. Distruggere capitale costante con le guerre tiene in piedi il sistema e consente alla classe dominante di conservare il potere.
    Qualcuno diceva "socialismo o barbarie". A quanto pare non scherzava.
    Scherzava invece il blogger che ha organizzato a San Diego una raccolta firme a favore di un attacco nucleare preventivo contro la Russia, come a suo dire aveva proposto Obama. Diverse persone hanno firmato. Ma chiamarle persone forse è un po' esagerato.
    C'è il video: https://youtu.be/CNr5czZKEdk

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  4. Cara Olympe,
    tutto incontenstabilmente esatto.
    Al momento mi diverto un sacco a leggere le reazioni della Rete ,alla prolusione di U Eco a Torino.
    Sono convinto che agli imbecilli ,nemmeno gli scoppiasse una bomba termonucleare sulla testa smetterebbero di smanettare in nome della democrazia.
    Nel frattempo scopro che i neutrini cambiano sapore,meno male che al Miur non se sono ancora accorti,capaci di proporre come insaporitori made in Italy per le insalate del 2015 allEXPO
    Caino

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  5. E visto che siamo ancora in argomento vedo che vi e'in rete la risposta mediatica della Russia con la rivista online Sputnik.
    Per chi volesse sapere cosa pensano dall'altra parte.
    Al di la'della questione in oggetto su chi sia in questo momento il
    mestatore ed il provocatore e'interessante notare come Salvini sia di casa a Mosca,a dimostrazione se mai ve ne fosse bisogno di come "i nostri capitalestotti del Nord Est ,badino in primis agli affari...hai ragione infatti quando parli di scheletri...
    Per adesso lo lasciano parlare...al momento giusto zitto e a cuccia

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  6. e noi vendiamo l italia e armi ai chi finanzia isis. e sono gli stati piú orrendi al mondo oltre che schiavisti.siamo inoltre alleati a chi non ha processato come dovrebbe esser fatto se fossimo paesi liberali bush e blair che hanno distrutto interi paesi mentendo alla comunitá internazionale e al loro stesso sitema causando a dir poco oltre 500mila morti .per non parlare di isis , di fame torure e distruzione

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