lunedì 1 febbraio 2021

L'incendio

 

Occhi puntati sulla Borsa di NY oggi. È scoppiato un incendio, se non sarà spento o circoscritto potrebbe prendere fuoco l’intera prateria finanziaria. E a noi cosa importa? Giusto, continuiamo a farci i casi nostri.

Le azioni della catena di noleggio di film Blockbuster, in bancarotta dal 2010 e valutate a pochi centesimi, sono aumentate di oltre 100 volte. AMC, la catena di cinema in perdita, è passata da 1 a 20 dollari nel corso di due settimane. Le azioni di Koss, il produttore di cuffie che non se la passa bene, sono aumentate da 2 a oltre 120 dollari.

Nulla esemplifica meglio la follia che si è impadronita della speculazione finanziaria quanto le prestazioni del rivenditore di giochi GameStop, che ha visto le sue azioni aumentare del 1600% dall’inizio dell’anno. Questa frenesia speculativa è solo l’espressione più eclatante della bolla speculativa che pervade le Borse.

L’impennata di GameStop e di molte altre società rappresenta il completo distacco del prezzo delle loro azioni dalla realtà economica sottostante. GameStop aveva visto i suoi ricavi dimezzarsi negli ultimi 10 anni e ha registrato un calo delle vendite del 31% nei primi nove mesi dello scorso anno. Ma il prezzo di mercato delle sue azioni la rende attualmente un’azienda da 25 miliardi (miliardi!) di dollari.

L’ultimo round di trading frenetico, come rileva Fortune, è stato guidato da un nuovo fenomeno: un gruppo di day trader indipendenti, coordinando i loro acquisti sui forum online, ha fatto letteralmente impazzire il mercato.

Le loro attività sono state agevolate dal fatto che i servizi di compravendita di azioni sono senza commissioni, come nel caso di Robinhood e TD Ameritrade, che consentono ai piccoli investitori di negoziare azioni spesso utilizzando fondi prestati loro dai servizi di negoziazione.

Questo gioco speculativo implica l’acquisto di azioni “allo scoperto” dai principali fondi speculativi. Lo shorting è un processo in cui un hedge fund prende in prestito le azioni di una società, le vende in previsione che il loro prezzo cada – un risultato che può derivare dall’azione di shorting stessa – e poi le riacquista al prezzo più basso, quindi le restituisce all’originale titolare, lucrando un profitto sulla differenza di prezzo.

Questo maneggio di trading on-line (TOL) è meno complicato di qualsiasi effettivo lavoro.

Per contro, se il prezzo delle azioni aumenta, come è accaduto con il targeting da parte degli investitori al dettaglio di azioni allo scoperto utilizzando una piattaforma Reddit, l’hedge fund deve acquistare le azioni a un prezzo più alto, subendo così una perdita, nella fattispecie una perdita miliardaria.

Un esempio concreto: Melvin Capital, un importante giocatore allo scoperto, ha iniziato l’anno con circa 12,5 miliardi di dollari a disposizione, ma ha perso circa il 50% a gennaio. Ora ha un capitale di circa 8 miliardi, che include 2,75 miliardi di fondi di emergenza iniettati da altri due fondi, Citadel e Point72 Asset Management.

L’entità delle perdite di Melvin, insieme alla possibilità che anche altri hedge fund possano perdere grosse somme, ha suscitato la preoccupazione della Securities and

Exchange Commission, la famosa SEC, il regolatore di Wall Street. Insomma, ci si duole che ciò possa “minare la fiducia del mercato”.

Il mercato funziona da sempre in tal modo, salvo che ora a pagarne le conseguenze sono i colossi che lo dominano. La preoccupazione della SEC non è il destino delle centinaia di migliaia di piccoli investitori al dettaglio e dei singoli attori del mercato azionario che sono stati coinvolti in questa tornata di follia speculativa. Teme che se ci sono ulteriori importanti perdite da parte degli hedge fund, insolvenze sui debiti e una forte svendita di titoli, ciò che potrebbe innescare una crisi devastante.

Ciò ricorda il 1998, quando il fallimento dell’hedge fund Long Term Capital Management, minacciò l’intero mercato, provocando un’operazione di salvataggio da parte della Federal Reserve di New York. Ma attenzione, la speculazione su GameStop e altri titoli allo scoperto non è solo il risultato dell’attività degli investitori al dettaglio, ma ci sono diversi hedge fund che fanno molti soldi in questo gioco che stanno dirigendo dietro le quinte.

Robinhood, la principale società attraverso la quale ha avuto luogo l’impennata al dettaglio, giovedì scorso decideva di sospendere gli acquisti di azioni GameStop e altri titoli allo scoperto dichiarando che questo era il risultato dell’intervento di principali hedge fund per proteggere le loro posizioni.

La probabile ragione della sospensione delle negoziazioni potrebbe essere quella che vede la società d’intermediazione in difficoltà a finanziare l’aumento del volume degli accordi. Infatti, le negoziazioni di azioni passano attraverso una stanza di compensazione prima di essere finalizzate, un iter che può richiedere fino a due giorni.

Le stanze di compensazione richiedono che gli intermediari pubblichino garanzie per le loro operazioni in caso d’inadempienza, il che è ovvio. A causa dell’aumento del volume delle sue operazioni, Robinhood è stata costretta a ottenere un’infusione in contanti di oltre 1 miliardo. I finanziatori includevano JP Morgan Chase e Goldman Sachs.

Insomma, il gioco non è in mano a dei giovanotti che smanettano sulla tastiera di casa. A parte il solito clamore sui media secondo cui l’ondata speculativa sarebbe una sorta di ribellione o addirittura una “rivoluzione” contro i titani di Wall Street e un movimento per “democratizzare la finanza” (le favole ammaliano più della realtà, come sempre), la ragione principale può essere trovata solo nella caratteristica più fondamentale del sistema finanziario, vale a dire nel divorzio tra prezzo di mercato delle azioni e di altre attività finanziarie e l’economia reale.

5 commenti:

  1. ''....ma ci sono diversi hedge fund che fanno molti soldi in questo gioco che stanno dirigendo dietro le quinte''

    questa mi piace di piu'

    RispondiElimina
  2. Non è difficile prevedere a chi sarà chiesto (le imposizioni ora si chiamano così) di salvare il sistema dopo che sarà saltato un'altra volta.

    Mario

    RispondiElimina
  3. @ Mario,

    pretenderai mica di averci dei diritti ? ringrazia che hai la luce elettrica e non c'e' piu' il diritto di prima notte

    RispondiElimina
  4. Gentilissima mi sembrava ne avesse parlato anche qualche giorno fa ma non riesco a trovare il post. Mi aiuta per favore?
    Guido (a tempo perso anche CdB)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. http://diciottobrumaio.blogspot.com/2021/01/kennedy-e-il-lustrascarpe.html#more
      ciao Guido

      Elimina