martedì 7 aprile 2020

Il virus più pericoloso


Il professor Massimo Cacciari sostiene dal pulpito televisivo che il governo dovrebbe dire agli italiani con franchezza che saranno necessari grandi sacrifici per riprendersi dopo gli eventi attuali. Fin troppo generico poiché il termine “italiani” comprende sia chi versa al fisco fino all’ultimo centesimo, con trattenute alla fonte, e sia chi vive e prospera di evasione fiscale e contributiva.

Queste cose ovviamente Cacciari le sa, ma dovrebbe anche ricordare che di sacrifici in questi decenni la cosiddetta classe media ne ha sempre fatti. Non per nulla salari e stipendi sono assai inferiori a quelli di molti paesi europei. Anche di questo Cacciari è ben edotto e  queste cose ce le ripetiamo tutti da “trent’anni”. Perciò il filosofo propone una patrimoniale. Bene, se non fosse che le patrimoniali vanno prevalentemente in culo a chi è a 90 gradi da una vita.

È ancora vivo e bruciante il ricordo del famigerato 6 per mille di Amato che andava a colpire indiscriminatamente sia chi aveva ingenti somme sul proprio conto corrente, e sia chi aveva messo da parte poche lire per il proprio funerale, oppure per acquistare quattro muri dove abitare. Sarebbe invece il caso di confrontare il regime di tassazione sugli utili delle imprese nei paesi europei, per farsi un’idea di come vanno le cose. Per non parlare poi dei numerosissimi paradisi fiscali extracomunitari. Ma è come gettarsi lancia in resta contro i mulini a vento.

Quindi non resta che richiamarsi alle solite cose noiose per quanto riguarda le rendite catastali sugli immobili, o la blandissima tassazione su successioni e donazioni, i vari giochini societari su acquisto e assegnazione di azioni proprie, sui dividendi e interessi vari. Magari incrociando un po’ di dati, come fanno nei regimi liberali reali. Insomma, prima di mettere mano nelle solite tasche, forse sarebbe il caso di fare qualche ragionamento e ricognizione di questo tipo, magari aprendo un dibattito pubblico serio tra uno spot motivazionale, un rutto di Salvini e una conferenza stampa in cui il governo nega ogni responsabilità su ciò che è accaduto in questo cazzo di paese.

Sennonché vengono in ballo i rapporti di forza tra le diverse classi e gruppi sociali di cui è costituito il “popolo” italiano, lo stesso richiamato in Costituzione quale generico e teorico “sovrano”. Ma di questo è meglio tacere per non alimentare il sospetto dell’invidia sociale o di essere infettati dal virus “comunista”, che, com’è noto, è più infido e pernicioso del coronavirus (l’unico responsabile del disastro, dicono).

5 commenti:

  1. In Italia una patrimoniale soggettiva non si è mai vista. Non sanno nemmeno cosa sia. E' soprattutto per questo che han pagato sempre gli stessi, cioè quelli che non han potuto (o voluto) evadere. E' anche per questo che abbiamo l'attuale situazione finanziaria e l'attuale governo in un paese miserrimo abitato da ricchi.
    Per arrivare ad una patrimoniale soggettiva, per quanto urgente e necessaria, serve tempo - che non abbiamo - perché andrebbe prima di tutto censito il patrimonio e anche solo questo passo risulterà sempre impossibile prima di una legge decente sui conflitti d'interesse.
    L'estate la si è passata chi in spiaggia e chi ad accoppiarsi con l'opposizione per un cambio di maggioranza con uomini del Vaticano; l'autunno a scongiurare l'aumento dell'iva e a sterilizzare le clausole europee invece che a sterilizzare gli ospedali.
    Anche un cambio di governo richiede tempo, perché vanno convinti gli italiani che l'attuale è inadeguato (e ce ne vuole, non bastano mica questi "risultati"). Magari Conte potrebbe aiutare e facilitare il processo dimettendosi e dicendo che è colpa dell'Olanda. O del virus, direttamente.

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    1. pagheranno sempre gli stessi perche' son sempre gli stessi che lavorano e che non amministrano il lavoro altrui

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    2. vero, ma basterà?
      La maggior parte degli italiani non lavora.
      Se a chi lavora chiedi della patrimoniale è contrario, per principio. Se dimostri loro che ci guadagnano dicono che non è possibile metterla, in realtà hanno paura della reazione dei padroni che in effetti sarebbe violentissima.

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  2. Il vero prof. Cacciari è la maschera che ne fa Crozza, dice tutto ed il contrario di tutto. E' di oggi la notizia che la Campari porta il domicilio legale in Olanda. I padroni sono sempre i padroni anche quando fanno la carità alla protezione civile.(se pagassero sempre le tasse forse non servirebbe la loro carità pelosa)
    un saluto roberto b

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