giovedì 23 gennaio 2020

Larvatamente



Una larva di mosca carnaria andò dicendo che l’essere è eterno. Quando fu infilzata all’amo da pesca, e ancora un poco si muoveva, realizzò larvatamente di aver sostenuto una stronzata.

9 commenti:

  1. Un poco crudele per la mia sensibilità, ma hai ragione: non si dovrebbero dire seriose sardinate di evidente irrealtà sulla morte, ciò illude alcuni. Meglio l'ironia, non della sorte però.
    Penso a Lazzaro, se gli è andata bene è morto due volte.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. vero, ma stando alla favola è anche vissuto due volte, quindi risorto altrettante, quindi mejo del dio suo

      Elimina
  2. Non vorrei instaurare una disputa teologica ché sono ignorante, ma stando alla favola, se non ricordo male, l'anima di Lazzaro, come pure la nostra, è immortale. Così si predica.
    Il corpo invece muore (nel caso di Lazzaro due, nel nostro uno) e aspetta di risorgere (resurrezione della carne) alla fine dei tempi.
    Cristo è un caso a parte, mi pare.
    Quindi tecnicamente, stando alla favola: o il corpo di Lazzaro è bello che morto due volte (probabile?) o se ne va in giro in incognito (e da pioniere) anche nella nostra bella epoca algoritmica/ informatica, con un smartphone in mano a discredito di tutti i servizi di intelligence sul campo (possibile?).
    Sbaglio? Troppe domande. Naturalmente, se l'essere è laicamente eterno tutto ciò non ci interessa e ci facciamo una bella birra.

    RispondiElimina
  3. io sono d'accordo con Severino. Se noi siamo solo un insieme di molecole, tali molecole per la nota legge di conservazione della materia non verranno mai meno. Se noi siamo anche qualcos'altro non c'è ragione per credere che questo qualcos'altro non possa ripetersi.

    RispondiElimina
  4. lasciando stare i giochi di parole heideggeriani, il nostro ha fatto buone osservazioni su 1)l' italico marxismo senza marx ma con solo gramsci-gentile-croce 2) sullo stesso marx ancorchè rinchiuso nella gabbia del " filosofo della prassi" e "liberato dal marxismo" -che è tutto dire

    sono di bocca buona stamane,comunque l'essere è eterno non va preso alla lettera ma come "invarianza storica"

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sì, sei benevolo oggi, e del resto si tratta di osservazioni che almeno tra di noi ci facciamo sempre
      quanto non prendere alla lettera sono d'accordo, ma naviga comunque nei cieli profondi della metafisica

      Elimina
    2. per tornare sulla terra: "l'essere che è e non può non essere", allo stesso modo dei rapporti capitalistici, tanto per dire

      Elimina
  5. Da persona comune osservo: svilimento della realtà e con essa della storia.
    Svilimento della filosofia (pensieri deboli, forti e demi-sec) che da strumento per capire e trasformare la realtà si è ridotta (ancora!) ad un abbaglio metafisico funzionale alle odierne oligarchie.

    RispondiElimina