La
tubercolosi provoca più morti a livello mondiale rispetto a HIV e AIDS. Dei 9
milioni di casi globali registrati nel 2013, circa 1,5 milioni hanno portato al
decesso dell’infetto. La tubercolosi, provocata da vari ceppi di mico-batteri,
in certi casi può dimostrarsi resistente al trattamento con i farmaci. Pare che
ne sia infettato un terzo della popolazione mondiale, con incidenza dell’80 per
cento in alcune popolazioni asiatiche e soprattutto africane, ma con una forte
presenza anche in alcuni paesi del Sudamerica (Bolivia e Brasile) e, più
recentemente, in Russia e Ucraina. Tuttavia, quasi sempre, l’infezione è
asintomatica e non sono molto alte le possibilità che un'infezione latente si
sviluppi in TBC.
Le
cause della sua recrudescenza nei paesi occidentali è una combinazione di
fattori, tra i quali certamente l’immigrazione, ma anche la malnutrizione, la
povertà e l'accesso insufficiente a sanità e assistenza sociale. Fenomeni che
ormai colpiscono fasce sociali dei cosiddetti “nuovi poveri”. Nel Regno Unito e
in Irlanda pare che anche i tassi (Meles meles) siano responsabili della
diffusione dell’infezione.
E
a proposito del Regno Unito, vi sono dei dati di un certo interesse e che
dovrebbero destare attenzione. Per fare un esempio, il 40 per cento dei casi di
TBC totali del Regno Unito si registra a Londra, dove di tassi a quattro zampe
ve ne sono pochini. Si supera la soglia di 40 casi per 100.000 individui, un
dato definito dall'Organizzazione mondiale della sanità di “alta incidenza”.
Alcuni quartieri (possiamo immaginare quali) hanno livelli di tubercolosi più
alti rispetto ai paesi in via di sviluppo come il Ruanda, Iraq, Eritrea e il
Guatemala.
Quasi
sradicato dall'introduzione delle vaccinazioni a metà del XX secolo, il livello
di tubercolosi nel Regno Unito è sceso a un minimo storico di 5.000 casi l'anno
alla fine del 1980. Da allora, i tassi di tubercolosi sono aumentati
costantemente, raggiungendo 9.153 casi nel 2009. Anche se i casi di TBC hanno
cominciato a scendere lentamente di nuovo dopo questo picco, nella capitale i
tassi di TBC rimangono oltre la soglia in cui dovrebbero essere introdotte
vaccinazioni di routine.
Non
solo tubercolosi, i casi di malnutrizione, lo scorbuto, colera, morbillo,
pertosse, scarlattina e altre malattie di epoca vittoriana sono in aumento nel
Regno Unito. Secondo le statistiche del Servizio Sanitario Nazionale (NHS), 3
milioni di persone sono a rischio di malnutrizione, e i casi di colera sono
aumentati del 300% negli ultimi cinque anni, in crescita anche le diagnosi di scorbuto (del 38%) e i casi di scarlattina hanno subito un picco del 136% (14.000 casi
sospetti nel corso dell'ultimo anno, il più alto numero dal 1960).
E
per quanto riguarda l’Italia? Possiamo stare tranquilli, viene molto più danno dalla stupidità.
E non c'è vaccino per la stupidità.
RispondiEliminaI batteri responsabili della TBC sono mico-batteri e non microbatteri.
RispondiEliminagrazie Simone!
EliminaI batteri responsabili della stupidità sono micro cervelli ...
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