L'originale

Si chiacchiera e si scrive:

Matteo Renzi non poteva non tentare l’accordo con Silvio Berlusconi. Sappiamo che la cosa irrita o più propriamente stomaca molti, ma il Decaduto resta padrone di uno dei primi tre partiti italiani, piaccia o meno.

Piaccia o no, fanno finta di non aver capito ancora chi è Berlusconi! Al primo e soprattutto al secondo turno prometterà ciò che qualunque altro protagonista politico non potrà permettersi di offrire pena l’incredulità e il ridicolo. Lui invece potrà dire ciò che vuole, non ha tema dell’incredulità e del ridicolo, anzi, più le spara grosse e più lo votano, è un dato incontestabile da vent'anni. 

Non è più ricandidabile? E che gli frega, se Grillo ha rinunciato al seggio e al rimborso elettorale, lui invece manderà a tutti un santino da martire con allegato un pagherò da cinquecento euro, che di ‘sti tempi è meglio di niente.  

Il suo mantra è sempre stato che con una maggioranza tutta sua e una sola camera dove sbrigare le faccende (per camera intendo il parlamento), finalmente potrà compiere quella serie di miracoli sulla promessa dei quali è già stato fatto papa più volte. Non gli resterà altro che far rispolverare dal solito notaro la scrivania in noce massiccio per un nuovo “contratto con gli italiani”, fare del cabaret da Santoro, e il resto glielo regaleranno i suoi avversari, c'è da star sicuri, come sempre.

E poi da qui al prossimo anno (se davvero questi saranno i tempi per nuove elezioni), B. saprà ben cannibalizzare l’elettorato in libera uscita con G & C, e per quanto riguarda il Pd sarà interessante vedere con quale mastice riusciranno a tenerlo ancora insieme.

E non mi venite a dire che Renzi ha carisma, sa adescare l’elettorato di destra e balle varie. Renzi è la copia, Berlusconi l’originale!

P.S. : tuttavia da qui all’approvazione della legge elettorale dovrà passare acqua di ogni tipo sotto i ponti, per cui l’unico risultato certo è che ci tengono occupati con queste stronzate.