Il meteo prometteva neve, poca. E così il bianco è tornato a coprire i vivi nelle loro zone di comfort in cemento/vetro e i morti nei cimiteri. Per il resto, siamo pressappoco al dicembre 1941. Già in guerra con la Russia e ora anche con gli Stati Uniti. Di follia in follia, tra un vin brûlé e l’altro. Come fosse una ragione d’essere, un gioco di bambini.


La foto mi ha fatto sorridere.
RispondiEliminaBuongiorno!
F. G
Buongiorno
Eliminanon c’è democrazia e non c’è libertà di parola in europa, questo il problema.
RispondiEliminauna concezione parassitaria per cui vale più una rendita che lavorare, questa la realtà
RispondiEliminaQuelli che ci trascinano a tutti i costi in guerra, quando vedranno la mala parata, se ne andranno alle loro ville a Gaza o in Florida insieme al comico ucraino e al criminale polacco-sionista.
RispondiEliminaPietro