Sapete quanti civili sono stati uccisi durante la guerra in Yemen tra il 2014 e il 2021? Probabilmente no. Conoscete i motivi di questa guerra? Senza entrare in troppi dettagli: una guerra tra sciiti e sunniti, o meglio, tra l’Iran e l’Arabia Saudita e altri otto stati – per lo più arabi sunniti – sostenuti dalla cosiddetta comunità internazionale.
Arabi, musulmani, massacrati da altri arabi e da altri musulmani. Decine di migliaia di vittime delle armi, molte di più a causa della carestia e della malnutrizione causate dal conflitto.
Della guerra civile in Siria sappiamo un po’ di più, almeno ufficialmente. Anche in questo caso arabi, musulmani, massacrati da altri arabi e da altri musulmani. Anche in tal caso c’è di mezzo l’Iran e i Paesi sunniti del Golfo. Centinaia di migliaia di vittime civili.
Le notizie arrivano a noi, satolli, igienizzati, rabbiosi, ma come una eco di cose sonnambule. Francamente ieri sera, per esempio, c’era Milan vs Paris Saint Germain, la cempionslig. Entrambe le squadre con maglia sponsorizzata da marchi degli stessi Paesi coinvolti nella guerra yemenita e siriana. Goal.
Per quanto ne sappiamo, nessun leader politico o generale siriano, yemenita o saudita si trova ad affrontare accuse penali da parte di organismi giudiziari internazionali. Nessuno li disturberà e continueranno la loro carriera politica o militare dopo aver fatto passare dalla vita alla morte centinaia di migliaia di civili. ھدف .
Stessa cosa per quanto riguarda gli ufficiali delle forze armate israeliane, o i leader politici israeliani ai quali i governi occidentali hanno firmato un assegno in bianco, nessuno mai di loro è stato denunciato e sarà chiamato a rispondere per i suoi crimini. מטרה .
Nel mondo vi sono tracce permanenti di criminalità.
È giusto e doveroso manifestare per la pace in Palestina, chiedere il “cessate il fuoco”, ma non dimentichiamoci anche delle altre vittime e dei loro aguzzini e aggressori. Altrimenti diventa facile e passa per giustificata l’accusa di vedere solo i crimini israeliani e non quelli degli arabi contro altri arabi e altri ancora. Reazionari e sionisti su queste contraddizioni, reali, ci sguazzano.
Post quanto mai opportuno.
RispondiEliminaPietro
ma con chi ragioni ormai? siamo ancora al XX secolo, ma che dico, al XIX. pensa al liberalismo e al socialismo (ciò che ne resta), ancora lì siamo. e ciò vale per tutto il resto. Non c'è nessuno che non senta la violenza imminente, che non sia toccato dalla perversione di tale logica, eppure ...
EliminaCi siamo arresi all'idea della guerra come continuazione della politica, anzi come solo strumento della politica. Difficile essere ottimisti.
EliminaPietro
Forse è giusto osservare che i fatti del 7 ottobre hanno semplicemente accelerato una pulizia etnica al rallentatore palesando un vero genocidio; i crimini quotidiani del sionismo hanno avuto da noi in passato lo stesso risalto degli incidenti stradali.
RispondiElimina(Peppe)