martedì 14 aprile 2020

Una non trascurabile differenza



La figura di Gianni Riotta potrebbe ricordare, nelle sue insistite pretese intellettuali, un altro erudito della Magna Grecia, ossia quel personaggio così ben tratteggiato da Federico De Roberto nelle vesti di Consalvo Uzeda. La finzione romanzesca traeva ispirazione dalla reale vicenda personale e politica di Antonino Paternò di San Giuliano, il parlamentare e poi ministro che nei suoi interventi faceva sfoggio di citazioni nelle principali lingue antiche e moderne (che egli in realtà padroneggiava), chiamando a sostegno delle sue tesi i grandi uomini della letteratura, dell’economia e delle scienze sociali. Con una non trascurabile differenza rispetto a Gianni Riotta, ossia che le opere dei grandi autori, il marchese di San Giuliano le aveva effettivamente lette e approfondite, non semplicemente sfogliate.

5 commenti:

  1. Che puzza di merda. Oltre a tutto, in Inghilterra public school è una cosa molto diversa. Lui sta in America, ma chi vuoi che lo legga laggiù?

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  2. Dato il personaggio, la carriera successiva, la laurea in filosofia a Palermo e la mancanza di qualunque notizia sulla sua "faraway public school", essa va ipotizzata nell'istituto privato Gonzaga di Palermo, retto dal 1919 dai Gesuiti.

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  3. ''oh so many years ago''.
    ma che s'e' fatto di male per vivere in questi tempi e veder 'sta gente.
    forse niente, e' questo il problema

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  4. Federico De Roberto (ti ha corretto Roberto in Ruggero…)

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