sabato 6 agosto 2016

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Il gusto di cenere del peccato.

Supporre negli esseri umani una propensione naturale al sentimento religioso, vuol dire identificare la religiosità con la sopravvivenza. La vita è inconciliabile con l'economia e con la religiosità della sua forma, ma anche la sopravvivenza recalcitra sotto la presa delle religioni (quando non servono per altri scopi). Il cristianesimo fonda le proprie fortune sull'escatologia del premio e del castigo, ma biasima ogni partenza precipitosa per l'aldilà. La sopravvivenza deve stiracchiare la sua durata fino alla fine. L'uomo cristianizzato, così come l'uomo fatto schiavo dell'economia, impara ad attraversare la valle di lacrime, ad amare la propria sofferenza come odia se stesso, a cercare la prova della mortificazione per meritare una sopravvivenza eterna.

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I due cagnolini non si sono mossi per quasi due giorni da sotto il catafalco della bara dove giaceva la loro padrona mamma. Inconsolabili non hanno toccato cibo né acqua. Ieri mattina non è rimasto altro da fare che portarli al mare con i bambini. Viene da pensare che siano gli unici esseri veramente umani.

2 commenti:

  1. Cara Olympe,

    certo che tra te e Malvino, in questo momento intercorre un "feeling" nascosto.
    Avrai letto, penso, Malvino che cita Scola, che a sua volta cita Hans Urs von Balthasar : «In tutte le epoche si cerca di ridurre il cristianesimo in modo tale che la ferita che Cristo ha inferto alla storia si possa chiudere. Non è possibile, continuerà a suppurare».
    Non a sanguinare, ma a suppurare, cioè a produrre materiale infetto. Ben detto, neanche da Nietzsche poteva uscire un’allegoria così calzante.

    Unito al tuo :. L'uomo cristianizzato, così come l'uomo fatto schiavo dell'economia, impara ad attraversare la valle di lacrime, ad amare la propria sofferenza come odia se stesso, a cercare la prova della mortificazione per meritare una sopravvivenza eterna.

    Non c'è che dire : "Essenza ultima di due millenni di Storia Occidentale .

    caino


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  2. Quindi la ricetta per entrambe le tipologie sarebbe suicidio di massa come certe categorie di animali? Senza prendere neppure in considerazione remota una vita eterna, ma per farci cosa? Non basta questa schifosa che ci siamo costruiti qui? Più che mortificazione meritoria autolesionismo puro.

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