Quando
la ”guida suprema” del regime di Teheran aveva mandato allo sbaraglio, insieme
ai pasdaran (il corpo dei “guardiani
della rivoluzione” da lui creato), anche i basiji,
ragazzini spinti dalle sue parole a immolarsi in centinaia di attacchi suicidi
contro il nemico – inermi o imbottiti di esplosivi si gettavano sui campi
minati e contro i nidi di mitragliatrici iracheni –, mi venivano in mente quei
milioni di giovani europei poco più che adolescenti che nel corso del primo
conflitto mondiale furono mandati ad immolarsi sui campi di battaglia, fatti a
pezzi dalle artiglierie e falciati dalle mitragliatrici. L’analogia mi è parsa pertinente,
perché pur sempre di manipolazione si tratta. L’individuo rimane schiacciato,
frantumato, attraversato dai linguaggi e comportamenti ritualizzati che riducono
in poltiglia la sua spontanea identità.
*
Non ci rendiamo ancora ben conto di
quale valore simbolico, strategico e
pedagogico abbiano avuto gli attentati del 2001, quello alle Torri gemelle
(potere finanziario), quello al Pentagono (potere militare) e quello (fallito)
al Congresso (potere politico).
Non
solo quegli attentati, ovviamente, ma anche quelli che sono seguiti e seguiranno.
Questa la forza pervasiva della jihad
mediatica.
Scrivevo
ancora in quel post: Non è ancora chiaro
che la religione è solo un pretesto?
E
tuttavia è un fatto che le religioni le ha inventate il diavolo, portando nel
mondo solo discordia.
C’è
contraddizione in ciò che sostengo? Cito il diavolo naturalmente per comodità e
brevità, il riferimento rinvia a ben altre determinazioni. Pertanto avere come
obiettivo l’islam per contrastare il terrorismo, non solo è sbagliato, ma è controproducente
poiché è esattamente ciò che vogliono. Del resto, cosa c’è di più bello e
nobile per dei feticci ribelli e rancorosi che uccidere e morire in nome di un
dio? O per dei borghesi e proletari in nome e ragione di una patria!
E dunque: "che fare?". E ciò richiama il dubbio amletico. Penso che la scelta, la soluzione, debba essere rintracciata in ciò che suggerisce il marxismo rivoluzionario
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RispondiEliminao per dei "rivoluzionari" uccidere e morire in nome di un' Idea ?