Suscita
clamore la notizia che la tratta ferroviaria Bari-Barletta sia ancora a binario
unico. Il giornalista Massimo Giannini esclama in tv che il Sud è stato
lasciato “troppo indietro”. Osservo a mia volta che con i soldi che sono stati stanziati e sperperati
in spesa corrente o per grandi opere nel Sud negli ultimi 70anni si potevano
ricostruire almeno due o tre Germanie dell’Est.
Massimo
Giannini non so di quali mezzi pubblici si serva abitualmente. Ad ogni modo
segnalo le tratte da me conosciute che nel Veneto sono a binario unico: la
Vicenza-Treviso, la Venezia-Bassano, la Padova-Bassano, la Bassano-Trento,
ecc.. L’unica tratta ad alta velocità del Veneto è la Venezia-Bologna. Da
Padova però e fino a Bologna si tratta di una falsa alta velocità, come
chiunque può sperimentare. Infatti, il Frecciargento
in quella tratta non può (ripeto: non può) superare la velocità massima di
150/160 kmh. e in alcuni tratti viaggia normalmente a poco più di 100 kmh..
Pertanto
se è vero che il Mezzogiorno è “troppo indietro”, si tenga conto che per quanto
riguarda le infrastrutture in generale e quelle ferroviarie in particolare l’Italia
è quasi tutta messa male, salvo che per le infrastrutture dove sono garantite
commesse miliardarie e tangenti adeguate. Non vi sono dubbi che il raddoppio
della tratta Barletta-Bari si farà. A funerali avvenuti, ovviamente, mentre i
parenti delle vittime attenderanno inutilmente giustizia cosi come i superstiti
e i parenti delle vittime del disastro ferroviario di Viareggio, del quale si è già persa memoria.
Incidenti del genere però accadono pure in zone più avanzate del Sud Italia.
RispondiEliminaIn Baviera quest'anno c'è stato uno scontro frontale di due treni con 10 morti e diversi feriti, su una linea con un sistema automatico PZB 90, a differenza della linea pugliese che non ha un sistema automatico.
Comunque sulle reti ferroviarie italiane sono quasi 12000 Km di linea che hanno il sistema SCMT, Sistema di Controllo della Marcia dei Treni, che dovrebbe essere moderno ed efficiente il giusto, su circa 17000 Km di linea. Purtroppo la linea pugliese si trova nei 5000 Km non trattati ancora con questo sistema, i treni che ci passano sopra però ho letto che sono predisposti per il nuovo sistema.
Saluti,
Carlo.
In questo paese le stragi di treni, o per incidenti, o per bombe incidentali, rimangono sempre avvolte nel fitto mistero e nel rapido oblio del popolo bue e la Cassa del mezzogiorno chiagne e fotte da tempo immemorabile, dopo aver inglobato nella voragine senza fondo milioni e milioni di lire e euro, altro che 3 DDR, volendo essere snob, pure due ponti sopraelevati sullo stretto di Messina, ma 'Lo stato che fa? S'indigna si sdegna poi getta la spugna con gran dignità' DeAndré un genio inascoltato.
RispondiEliminaSentivo alla radio la telefonata di un ferroviere che diceva come in francia i binari unici siano molti e anche con meno sicurezze che da noi.
RispondiEliminaDiceva che il problema non era il binario unico ma la manutenzione degi apparati di segnalazione.
In effetti se una linea ha poche corse non è necessario sia doppia, basta sia tenuta in sicurezza.
...aspetto con ansia lo schianto di due yatch di miliardari...
ciao,g
EliminaCassa del Mezzogiorno : percentuale di parlamentari del Sud nella Storia?
Manutenzione aerea? Al momento ci affidiamo alla qualità delle macchine:l'altissimo livello della nostra azienda se n'è andato.
Nello schianto degli yacht dei miliardari presumibilmente morirebbero solo i marinai.
EliminaIl 12 gennaio del 1997 il "Pendolino", treno di lusso tra Milano e Roma deragliò a Piacenza. Morirono i due macchinisti, due hostess e due poliziotti della scorta di Francesco Cossiga. Che uscì indenne dall'incidente.
...mi togli anche questa piccola speranza...mannaggia
EliminaIl disastro ferroviario di Viareggio con 32 morti? Secondo l'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato dell'epoca, solo uno spiacevole episodio. Anzi "spiacevolissimo".
RispondiElimina"...quest’anno, dal punto di vista della sicurezza , a parte questo spiacevolissimo episodio di Viareggio, abbiamo ulteriormente migliorato; siamo i primi in Europa."
Audizione di Mauro Moretti al Senato, 2 febbraio 2010
http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/DF/217095.pdf
A Viareggio hanno avuto il monumentino comunale con - quella non manca mai - lapide per i posteri (come fosse stata una calamità naturale) e mi gioco quel che volete che ogni tanto sfilano con le candeline in memoriam.
EliminaLeggo che i tratti ferroviari in concessione a privati, tipo quello della linea pugliese Corato-Andria, hanno un'agenzia normativa diversa dalla rete RFI, cioè con le norme della linea Rete Ferroviaria Italiana non sarebbe stato possibile avere su quella linea il vecchio sistema del blocco telefonico ma avere un sistema automatico come l'SCMT, il sistema di controllo marcia treno. D'altra parte i treni della linea "incriminata" sarebbero già predisposti.
RispondiEliminaPerché per le ferrovie in concessione ci dovevano essere norme di sicurezza diverse lo sanno solo i governanti che si sono succeduti nel tempo. Sarà per questioni di soldi? Domanda retorica?
Comunque un decreto legislativo del 2015, che a dire di un articolo del FQ non è però stato ancora emanato, dovrebbe aggiustare il tutto portando l'obbligo di adeguamento alle norme più stringenti di RFI anche per le linee in concessione.
Coi tempi italiani fra qualche anno inizieranno con molta calma a farlo, i concessionari magari vedranno prima di avere qualche soldino per gli adeguamenti dal governo o dall'UE.
Saluti,
Carlo.
sig.Carlo, in realtà questi soldini, dalla UE li hanno già ricevuti.Solo che non sapevano spenderli, sa perché ? Perché andavano rendicontati, tutti, e sempre alla Ue.E la cosa buffa (ovviamente sono ironica) hanno preferito " perderli" perché non potevano intascarli, facendo la cresta, e rendicontare, burocraticamente è molto noioso, oltre che pare, nessuno sia in grado di farlo in Italia.Mentre i paesi dell' ex URSS, ma la stessa Spagna (vedi Barcellona) con gli stessi fondi hanno creato infrastrutture ed investimenti vari, che dovremmo solo vergognarci.
EliminaParole sante......ma intanto l'ex governatore sta tranquillo in Canada con famiglia appresso e chissenefrega della Puglia, campa bene per 200 anni e mai avrà incidenti, di alcun genere, salvo morire come tutti.
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