venerdì 15 agosto 2014

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Buon ferragosto, se siete al centro-sud; agli altri dico: facciamoci coraggio. In questo momento, in vestimenti tutt’altro che estivi, sto ascoltando il diluvio nel pineto, e non c’è mirto divino che mi trattenga dall’imprecare contro dèi, santi e madonne insieme.

7 commenti:

  1. Altrettanto. Peraltro siamo in 'monsoon season'.

    L'ottimismo è una questione di allenamento.

    lr

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  2. Fiato sprecato. Buon ferragosto.

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  3. Qui nella profonda terronia si schiatta dal caldo e c'è un sole che spacca le pietre. A me piacerebbe venire nella tua regione e probabilmente a te farebbe piacere qualche giorno al mare della costiera amalfitana-sorrentina arrostendoti un po' al sole tra mille profumi e cibo da svenimento. In questa terra di mafia e di totale voto di scambio ci sono tantissimi inferni e qualche paradiso. Uno di questi paradisi è la costiera amalfitana (Ravello in primis, Positano, Nerano etc). Tuttavia oggi, in cerca di refrigerio e per stare lontani dai sudditi vacanzieri, siamo andati nel vuotissimo centro storico di Benevento. Così splendidamente splendido, rilassante e ben curato da sembrare una città del Nord. Ho letto il tuo post all'ombra dell'arco di Traiano.
    Sono rimasti in pochi qui a Napoli a ferragosto. Tutto chiuso. Erano tutti nelle loro villette (quasi tutte abusive) a Ischia e Capri etc. costruite rubando (non pagando tasse) . Quasi tutti artigiani piccoli e grandi imprenditori e commercianti di ogni tipo che hanno edificato i loro castelli senza mai pagare nulla se non il proprio camorrista di riferimento (politico) e prendendo pure il buono libro per i figlioli risultando nullatenenti al fisco. Ora sono tutti con le panze al sole pronti a votare in massa Renzi e Berlusconi ed a lamentarsi delle troppe tasse pagate (?) e di quanto costi cara la benzina per i loro potentissimi suv. Qui a Napoli ogni 100 metri c'è un monumento abbandonato che, al posto di produrre bellezza e ricchezza, è diventato una discarica di rifiuti ed un orinatoio a cielo aperto. Perle ai porci. Un popolo di merda. Vabbé sono cose che non si dicono.
    Ciao cara.
    Buon ferragosto anche a te (Ferragosto=lo dice anche wikipedia che è una festa organizzata dai padroni per farsi pubblicità concedendo un po' di svago e qualche elemosina agli schiavi=il classico e perenne voto di scambio).

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    1. conosco la costa amalfitana. a veltri ho avuto l'avventura di aspettare inutilmente per ore l'apertura di una farmacia. il droghiere accanto mi disse che il farmacista avrebbe aperto non appena tornato dal mare. questa non è leggenda ma cosa vissuta in prima persona. il sud, purtroppo, ha perso delle occasioni storiche che non si ripresenteranno mai più. se si rilevano certe situazioni si passa per antimeridionalisti, addirittura per razzisti (che centra il razzismo?), ma la verità è che le classi dirigenti del sud hanno sempre avuto interesse a bloccare ogni sviluppo per non perdere potere. ciao e buona serata.

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    2. Volevi dire forse Vietri (Vietri sul mare). Un posto di serie B.
      Mi dispiace per la brutta espertienza. Ma in fondo ti è andata anche bene. Ora a Napoli va per la maggiore, in caso di prolungati contenziosi tra derubante e derubato, tagliare direttamente mano e/o braccio al turista di passaggio per rubargli il rolex. Sbarcano dalle navi da crociera a bizzeffe col rolex in bella mostra da farsi rubare. Se in futuro volessi provare il brivido tipo montagne russe di visitare questi luoghi e volessi davvero rilassarti ed avere tutto il meglio avvisami in tempo. Sarei onorato di farti da Cicerone.
      Le classi dirigenti del sud non esistono che sulla carta. quelli che ci sono sono tutti brutti grassi puzzolenti e cafoni e con le guance grosse e grasse, panze tracimanti e sorrisi ebeti. Oltre a non saper profferire più di 5 parole di seguito in lingua italiana. Cesaro docet. Al più sveglio di costoro non daresti nemmeno l'ordine di accendere il gas per far bollire l'acqua della pasta: farebbero saltare tutto in aria!
      Dovrebbero abbatterli tutti immediatamente, eliminare la loro progenie e sperare in una sterilizzazione di massa dei loro discendenti per inibirne la riproduzione e costringerli all'estinzione. La classe dirigente del sud puzza e si infila le dita nel naso e sputa a terra come i cinesi e c'hanno l ascelle che puzzano di baccalà ed hanno il fiato che puzza di fogna.
      Ed hanno le moglie amanti sorelle cugini zie amici e parenti che pur di puzzare come loro farebbero il triplo salto mortale carpiato con avvitamente.
      In fondo sono brave persone con l'unico grande difetto di voler rubare a tutti i costi. Il loro è solo un riflesso pavloviano. Un isitnto legato alla loro sopravvivenza.
      Un semplicissimo Mors tua vita mea.

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    3. da quelle parti (ma vale per me anche al nord), ovunque è scritto:
      "accà nisciuno è fesso" lo so, ...mi spiace, la malattia degli italiani, ...sono tutti furbi, per questo siamo immersi nel "benessere".
      Con l'augurio di miglior "Avvenire"
      Stefano

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  4. forse sono fiato sprecato, ma quando serve, scaldano anche quelle.

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