Il busone di Dio e quello dei banchieri

Sono i giorni dello scassamento di Higgs, laddove sembra che la divina particella debba rendere matematicamente coerente il modello standard e quindi l’ipotesi che essa generi la massa di tutte le particelle fondamentali. Il famigerato bosone – o chi per lui – viene a spiegarci finalmente (si fa per dire) la bontà degli intrighi e delle farneticazioni della fisica matematizzata degli ultimi decenni e della sua ineludibile impasse sperimentale.

Forse un giorno ci si accorgerà che così come la guerra è faccenda troppo seria per essere lasciata ai generali (Georges Clemenceau), allo stesso modo la scienza della natura richiede una preparazione dialettica che matematici e fisici di solito non possiedono. Non facciamoci quindi sorprendere dalla straordinaria complessità teorica di questi scienziati, in realtà con le loro vantate “stranezze” brancolano nel buio più fitto e la nuova “scoperta” aprirà la strada solo a “enigmi a un livello più profondo” oltre che a giustificare in qualche modo miliardari investimenti.

Comunque sia, se si spiegasse invece al colto pubblico e all’inclita guarnigione che cosa combinano le banche e i magliari che le guidano, sarebbe cosa più utile e concreta per capire il mondo in attesa forse, chissà, di cambiarlo. Anche in tal caso le cose si fanno più semplici di quanto non appaiono, e del resto sono alla portata di qualunque truffatore di rango.

I signori della Barclays, la seconda banca inglese per asset, hanno manaipolato il tasso Libor. Prima di spiegare succintamente che cos’è 'sto cazzo di Libor va detto che hanno patteggiato una multa equivalente a circa 400 milioni di euro (e non è finita). Il Libor è un tasso determinato dalla media dei tassi che le maggiori banche indicano per ottenere denari a prestito. La Barclays non è l’unica banca ad aver fatto questo giochino. Ma il sistema bancario non è accusato solo di questo, ma anche di vendite truccate di prodotti finanziari a migliaia di piccole e medie aziende.

Si dirà, ma a me che minchia interessa il tasso Libor? Non è esattamente questo il giusto atteggiamento da tenere. A differenza del bosone di cui sopra, il tasso ha un impatto diretto con la nostra vita di tutti i giorni e non si tratta quindi di una semplice astrazione, poiché gli indici Libor sono utilizzati per calcolare anche i tassi applicati su prestiti a famiglie e su contratti derivati, al pari dei mitici Eurobor, anch’essi dallo scorso ottobre nel mirino dell'Antitrust sul sospetto di giochini analoghi.

Venite gente, venite che vi mostriamo il bosone, venite che più gente c’è e più bosoni meniamo per il cesto.