Oggi, per santificare degnamente la giornata del signore, vorrei proporre, a chi ne avesse voglia e curiosità, un’omelia scritta quasi otto anni fa, dal titolo: Saper pensare, Ateniesi. Credo sia ancora molto attuale (non ho mutato neanche una virgola), in riferimento a varie situazioni.
...le scienze 3 aprile 2020: E' in arrivo una prova sperimentale della teoria delle stringhe? Daje a ride :-)
RispondiEliminamaurix
Nel mio ormai vetusto "Teoria della relatività ristretta" di Vladimir Aleksandrovic Ugarov, pubblicato in era sovietica, si legge: "Dal moderno punto di vista non esiste spazio assoluto e quindi non c'è moto assoluto. Tutti i sistemi di riferimento inerziali sono equivalenti. La teoria della relatività ristretta mostra che le letture del tempo di un evento sono differenti in diversi sistemi di riferimento inerziali. Quindi lo scorrere del tempo dipende dallo stato di moto. La teoria della gravitazione di Einstein va ancora oltre. Secondo questa teoria le proprietà dello spazio e del tempo non sono assegnate per sempre, ma sono determinate dagli oggetti che si trovano nello spazio.Dato che in accordo con il materialismo dialettico spazio e tempo sono forme di esistenza della materia, le conclusioni della teoria della gravitazione di Einstein appaiono più soddisfacenti dei concetti newtoniani di spazio e tempo"
RispondiEliminaComunque non ho mai visto nei vari manuali provenienti dall' URSS di allora (tutti di livello eccellente) trattazioni diverse da quelle occidentali, neppure per la tanto vituperata fisica moderna. O i sovietici non sapevano pensare neppure loro oppure veramente la relatività è in accordo con la dialettica o forse le loro citazioni erano l'omaggio obbligatorio da rendere all'ortodossia nella certezza che comunque al Politburo non ci avrebbero capito una mazza.
Federico
in URSS, almeno tre volte sono state prese decisioni per vietare le critiche alla teoria della relatività:
Elimina1934 - decreto del Comitato centrale del Partito comunista sulla discussione sul relativismo;
1942 - Risoluzione del Presidium dell'Accademia delle scienze dell'URSS sulla teoria della relatività, adottata nella sessione dedicata al 25 ° anniversario della rivoluzione;
1964 - una risoluzione del Presidium dell'Accademia delle scienze dell'URSS, che proibisce a tutti i consigli scientifici, le riviste, i dipartimenti di accettare, considerare, discutere e pubblicare opere che criticano la teoria della relatività di Einstein.
dimenticavo:
EliminaE. nel 1926 venne nominato membro dell’Accademia delle scienze dell’Unione Sovietica, ma già dal 1922 era membro corrispondente