Da molto tempo prima della campagna elettorale, ossia
da sempre, ad ogni promessa politica mi chiedo: che cosa prevale, il cinico
calcolo o la grezza ignoranza? L’uno e l’altra, con in genere una prevalenza del primo.
Quanto a noi, specie comune, siamo spettatori ogni
sera di una grande gara, e però a leggere certe notizie sembra trovare conferma
il sospetto che gli idioti siano molti di più di quelli che appaiono in
televisione, e siano insomma tutti coloro che danno retta alle promesse.
A volte però ci assale il dubbio: no, non è possibile
si arrivi a tanto, cioè a presentarsi ai patronati per chiedere i moduli per
l’assegno di disoccupazione ribattezzato “reddito di cittadinanza”. Suvvia, si
tratta di una burla, di un modo di prendere in giro, di gente fin troppo lesta
e scaltra che la butta in caciara.
Del resto appare chiaro che il reddito di
cittadinanza, nella formulazione elettorale (bisogna leggere per credere!), è
palesemente irrealistico, tanto è vero che, dopo l’esito delle urne, non passa
giorno senza che il Travaglio nazionale, dal suo giornale e dagli schermi
televisivi, getti acqua sul fuoco, perché sa benissimo che è altissimo il
rischio di bruciarsi con una pagliacciata così infiammabile.
Pertanto non so fino a che punto si finga di non
capire o se si tratta d’idiozia vera e propria. Se non si riesca ad intuire almeno e
davvero che cosa ci sta preparando questo nuovo secolo dal punto di vista
economico e sociale, cioè dal punto di vista dell’occupazione e demografico.
In ogni caso, perché prendersi la briga d’insistere,
di cercare di spiegare, posto che se è difficile svegliare quelli che dormono,
è impossibile svegliare quelli che fingono.
si finge di dormire, se non si può fare altro
RispondiEliminam.t.
Diciamo che ormai sembriamo i maiali allevati per il prosciutto Pata Negra. Cercano di farci vivere apparentemente felici e non farci spaventare troppo fino alla macellazione, altrimenti il gusto della carne pare peggiori, se il maiale muore spaventato.
RispondiEliminaRacconto, a edificazione di tutti, un episodio personale: lavoro, da 11 anni, in una scuola privata. 7 (sette) euro l'ora e le ore contate con l'orologio, non con i cambi d'aula che avvengono ogni 50 minuti. Lunedì scorso subisco l'aggressione (non posso chiamarla in modo diverso) della proprietaria che tutta rossa in viso, anche se con voce controllata, mi accusa di aver "distrutto la sinistra" ché lei non è "di sinistra" è comunista e che io, all'epoca di Berlusconi tifavo per i magistrati, e che questo è un paese che merita tutto il male possibile, compresa la risalita dello spread (che non mancherà, vedremo, e il blocco dei conti correnti che è prossimo). Quasi 30 minuti di contumelie, come se io spostassi chissà quanti voti, come se la fine di Renzi dipendesse da me...
RispondiEliminadimenticavo di dire che la signora non ha votato, ma è stata sostenitrice di Craxi, di Berlusconi e poi di Renzi. Non mi stupirebbe se a breve, la stessa persona diventasse una sostenitrice di Di Maio. È stata fatta, secondo me, una gran confusione fra auto-organizzazione (=piccola impresa) e Anarchia, fra colpe dello Stato e colpe dei cittadini e ne hanno beneficiato quelli che hanno promesso la riduzione o l'azzeramento dei vincoli di reciprocità e solidarietà. Saluti
Grimilde o Crudelia De Mon ?
EliminaA prescindere dalla bontà del sussidio di cittadinanza del movimento alberghiero extralusso, sembra che sia una bufala quella delle code, una delle tante fake news che ci vengono propinate, insomma tutta roba per creare più confusione tra le chiacchiere politiche.
RispondiEliminaVero? Non vero? Leggere i giornali o vedere le news televisive o leggere le notizie dal web non ci rende necessariamente più informati, per cui prendere con le molle tutto quello che si legge, esercizio faticoso ma necessario, anche se non sempre si possono verificare facilmente e sempre le notizie.
Saluti,
Carlo.
anch'io nel mio post faccio riferimento a gente fin troppo lesta e scaltra che la butta in caciara, e però pare che qualcosa (e forse più) sia accaduto sia in Puglia, che nel napoletano e in Sicilia.
EliminaNon è importante che la notizia sia vera, è rilevante che essa sia del tutto verosimile. ciao
Grimilde o Crudelia? Nessuna delle due: non è cattiveria personale; è cultura poujadista mischiata (ammesso che in qualche momento siano stati separati) al pensiero magico. Rinnovo i saluti
RispondiEliminascusi, su quali presupposti questa signora si prende tale e tanta confidenza?
EliminaDIREI CHE IL FINGERE DI NON CAPIRE è SEMPRE IL PRODOTTO DELL'IGNORANZA (DEL SONNO)
RispondiEliminasmb
Che sia o ...!
RispondiEliminaL'una e l'altra cara Olympe, a mio avviso .
Diciamo che alcuni si volevano portare avanti con il Lavoro (sic!)
Per concludere mi permetto di osservare che dato il Travaglio nazionale il parto non potrà che essere podalico.
caino