domenica 15 novembre 2015

Sempre loro



A Pargi il prossimo 30 novembre e fino al 15 dicembre si terrà (o dovrebbe tenersi, considerato cos’è accaduto venerdì) la XXI Conferenza delle Parti (COP 21). Il Segretario di Stato, John Kerry, in una intervista al FT ha già messo le mani avanti: “a Parigi di certo non sarà firmato un trattato e non ci saranno obiettivi di riduzione [delle emissioni gas a effetto serra] giuridicamente vincolanti, come è avvenuto a Kyoto”. I ghiacciai si riducono a vista d'occhio, il livello del mare s'innalza, il ph degli oceani è sempre meno alcalino, e loro, gli “americani”, ossia i maggiori inquinatori del pianeta (con i cinesi), non vogliono firmare accordi giuridicamente vincolanti. Non sono solo i più pericolosi destabilizzatori del pianeta, ma ci vogliono proprio morti. Tutti.

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Leggo che in Italia si stimano 70mila morti l’anno a causa di ciò che si respira. Le regioni più inquinate sono la Lombardia e il Veneto. L’area con il più alto tasso d’inquinamento atmosferico (d’Europa!) è quella dove abito. Si sarebbe tentati di fare indigestione di prosciutto crudo.

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Mercoledì sera, 12 novembre, a Berlino si è tenuta un’imponenete cerimonia in occasione del 60 anniversario della fondazione della “nuova Wehrmacht” (rinominata “Bundeswehr”  nel 1956). Il ministro Ursula von der Leyen e il presidente del Bundestag Norbert Lammert hanno tentato nei loro discorsi di nascondere le radici e il carattere storico della Bundeswehr presentandola come il pilastro della “democrazia” e della “pace”.

Nel 1957, tutti i 44 generali e ammiragli provenivano dalla Wehrmacht di Hitler, soprattutto dallo stato maggiore. Nel 1959, 12.360 dei 14.900 ufficiali erano stati ufficiali nella Wehrmacht, e 300 provenivano dalle fila dalle SS. Immaginiamoci quale spirito etico e quale impronta dominasse nella “nuova Wehrmacht” poi rinominata “Bundeswehr”.



Anche l’ex cancelliere Helmut Schmidt aveva servito nella Wehrmacht di Hitler, sul fronte russo non mancò di farsi onore. È morto qualche giorno fa a 96 anni. La strage di Stammheim non poté compiersi senza il suo placet. È bene conservare memoria di certe cose.

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