Michael Hastings era un giornalista e trovò la morte
in un singolare incidente d’auto. È morto nelle prime ore del mattino del 19
giugno del 2013, quando la sua Mercedes è esplosa dopo che a quanto pare si
schiantò contro un albero di palma a Hollywood. Il veicolo ha preso fuoco e il
motore è stato ritrovato a decine di metri dal luogo dell’incidente. Secondo un
quotidiano locale, un video di sorveglianza di un vicino ristorante dimostrerebbe
che Hastings viaggiava a 35 mph (54 kmh) quando la collisione è avvenuta.
Secondo un testimone oculare, un dipendente di ALSCO che stava lavorando nelle
vicinanze, dall’auto si sarebbero levate delle scintille prima di colpire l’albero.
I funzionari di Los Angeles Police Department hanno dichiarato che non vi è
alcuna prova di attentato. Il corpo di Hastings è stato consegnato alla
famiglia dalla polizia dopo essere stato cremato!
Hastings era noto per avere pubblicato un articolo
che ha portò alla rimozione del generale Stanley McChrystal, il più alto
comandante Usa in Afghanistan. Al momento dell’incidente stava lavorando su una
vicenda che vedeva coinvolto il direttore della CIA di Obama, John Brennan.
Prima dell'incidente, Hastings aveva informato i colleghi che era sotto la
sorveglianza del governo e aveva chiesto a un vicino di prestargli la sua
macchina, dicendogli di temere che il suo veicolo fosse stato manomesso. Hastings
aveva avuto un incontro con un avvocato WikiLeaks poche ore prima della sua
morte.
*
Gli 8.761 documenti contenuti in quello che Wikileaks
ha descritto come “the largest
intelligence publication in history” (e che Repubblica ha presentato come un proprio esclusivo scoop!) mettono
a nudo un vasto sistema di sorveglianza, di hacking e guerra cibernetica contro
il popolo degli Stati Uniti e l'intero pianeta.
I file provengono dal centro della CIA per la Cyber
Intelligence, un sede enorme e poco nota che comprende circa 5.000 hacker,
sia alle dipendenze della CIA sia di società private. Proprio come nel caso di
Edward Snowden nel 2013, i documenti segreti relativi all'operazione di
spionaggio globale della National Security Agency (NSA), i documenti della CIA probabilmente
provengono da un ex hacker che operava presso l’agenzia.
Secondo Wikileaks i documenti indicano che la CIA ha
sviluppato “more than a thousand hacking systems, trojans, viruses and other
'weaponized' malware” permettendo così di prendere il controllo di dispositivi,
tra cui Apple iPhone, Android di Google, sistema utilizzato dall’85 per cento
degli smartphone, e dispositivi operativi di Windows. Con questi dispositivi la
CIA è anche in grado di intercettare le informazioni su piattaforme dei social
media come WhatsApp, Signal, Telegramma, Wiebo, Confide e Cloackman.
Pertanto qui non si tratta di intelligence
anti-terrorismo e cose del genere, bensì di spionaggio a tappeto che riguarda ogni
ambito sociale (politico, economico, militare, ecc.) e tutti i paesi del mondo.
Tutto ciò conferma ancora una volta quanto ho sempre sostenuto: gli Usa sono
una potenza dove gente assai potente e pericolosa minaccia la privacy dei
cittadini di tutto il mondo e la pace mondiale.
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Brava! Sono d'accordo.
RispondiEliminahttp://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2017/03/07/wikileaks-cia-puo-spiare-smartphone-anche_BBPxyKVow9zJUduJ3g5O8I.html
RispondiEliminaCon questi mezzi potrebbero porre fine alla criminalità organizzata, se solo volessero.
RispondiEliminaAG
bravo, se solo
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