mercoledì 20 agosto 2014

Misure straordinarie


Ci stanno dicendo, le solite facce di merda, che chi prende fino a 90mila euro di pensione fa parte del ceto medio. È vero che prima di toccare le pensioni (ve ne sono decine di migliaia di scandalose) sarebbe necessario eliminare sprechi inauditi, ma questo non si può fare a causa delle innumerevoli camarille politiche che altrimenti manderebbero a casa Renzi e le sue ancelle. Anche toccare le pensioni del cosiddetto ceto medio sarà impresa non facile perché si perde consenso e si rischia di andare sotto alle elezioni. In una situazione che si è fatta assai straordinaria e che lo sarà sempre di più, le misure ordinarie non servono (e già queste sarebbero pur qualcosa).

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Non ci sono soldi per migliorare l’istruzione e i programmi a sostegno dell’occupazione, ma per i sofisticatissimi mezzi “antisommossa” i denari si trovano sempre. I neri americani, in risposta agli omicidi della polizia, saccheggiano negozi e accendono dei falò. La loro richiesta è di avere uguali diritti dei bianchi e accesso a certi livelli di consumo. Tutte richieste legittime per carità, ma nella loro maggioranza questi neri della suburra non hanno coscienza dei loro reali interessi e degli obiettivi da perseguire organizzandosi politicamente non solo per combattere il razzismo ma per la lotta di classe. Oggi però c’è un solo modo per rispondere alla lotta di classe dell’oligarchia finanziaria e degli apparati statuali, e non può essere pacifica. Negli Stati Uniti però ci sono delle condizioni d’indubbio vantaggio, innanzitutto la reperibilità delle armi. E tuttavia bisogna considerare il lato negativo della faccenda, ossia le misure poste in essere dall’oligarchia che governa gli Usa impediscono che un simile scopo politico si realizzi in un paese dove l’ideologia dominante, nelle sue varie determinazioni e declinazioni (non ultima quella religiosa) ha una così forte presa sugli schiavi.

10 commenti:

  1. Negli States,la mattina, bianchi e neri tutti si mettono la mano sul petto mentre si alza la bandiera a stelle e strisce. Questo fa la differenza.

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    1. questi sono coloro che pensano di essersi affrancati dalla schiavitù.
      forse, sono la maggioranza, ...per adesso.

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    2. Per quel poco che sono stato - NY - (è uno stile di vita che non mi ha mai attratto) e per le persone che ho frequentato, diventa per loro molto difficile affrancarsi da un altro tipo di schiavitù che è quella del denaro = successo (che è possedere molto denaro).
      E non mi sembra abbia la medesima valenza europea, almeno mi sembra.

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    3. è un mondo diverso dal nostro, su questo non c'è dubbio

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  2. Non so per voi, e non mi interessa, ma per me, anche dio se esiste, dovrà rendermi conto del suo operato, ... figuriamoci voi.
    Stefano

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    1. Solipsismo? Manie di grandezza?
      Confetto Falqui !
      :)

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  3. Il capitalismo presuppone che ci siano dei beni da vendere e dei compratori che li comprino.
    Quando i compratori non riescono più a comprare i beni inizia ad incepparsi il meccanismo.
    Analogamente si inceppa il meccanismo del voto di scambio quando i politici che vendono i loro servigi al 50% di elettori che li vota (privilegiati, leccaculo, evasori, liberi professionisti, artigiani, commercianti, imprenditori) non riesce più ad assicurare a costoro immunità ed impunità totali (cioè di fare i cazzi loro).
    Renzi proverà a non farsi licenziare promettendo qualche altra manciata di soldi alla ciurma (tipo 85 € e/o la social card ai pensionati) e continuerà a dilazionare, diluire, allungare i tempi togliendo ai soliti noti cioè a dipendenti e pensionati da 1000 € al mese che sono quelli che, praticamente, non vanno manco a votare (tranne quelli che corrono abbagliati da 80 € al mese).
    Quelli a partire da 3000-4000 € al mese non saranno mai toccati.
    Altrimenti si incazzano davvero e si trovano subito un altro Berlusconi.
    Tanto, in fondo, poco importa chi sia. L’importante è che possano continuare a fare i cazzi loro (evadere, rubare) sulle spalle di dipendenti e pensionati nei secoli dei secoli amen.
    E’ come ripetere a vita la tabellina del 3. Lo schema è sempre lo stesso.
    Un mantra ipnotico, soporifero, suadente, calmante. Un eterno …. ci penserò domani!
    Guerre, ingiustizie, povertà, schiavitù …. a questi, se non si taglia la testa a qualcuno, gli fanno letteralmente un baffo.
    Ciao.

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  4. Come sempre puntuale, pertinente e perspicace. E' un continuo piacere leggere questo blog.

    Michele

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  5. Rimane un sospetto, che Renzi non lo abbiano votato (votato?) purtroppo solo le categorie privilegiate (*) ma anche una grossa fetta di pensionati da 'mille' e dipendenti, genericamente parlando. Inoltre non è cosa facile che il business internazionale trovi in tempi stretti un'alternativa a don Matteo, si farà prima con il nuovo presidente de la republique che è già quasi pronto all'uso (e suppongo che non dovrà andare bene solo a Washington).

    (*) Stante la situazione mi sembra almeno ingeneroso accorpare molte di queste categorie nel gruppo dei privilegiati, con il 50% di disoccupazione giovanile, ancorchè laureati.

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