giovedì 7 giugno 2012

Poche parole



Abbiamo l’assassino, reo confesso, ma manca il movente. Diamo tempo, si troverà anche quello. La ministra dell’interno nelle scorse settimane ha decretato piani d’intervento dell’esercito con l’impiego fino a 20.000 militari in funzione anti-terrorismo. L’autunno non è così lontano e si profilano molte cose, non ultime le elezioni. Se invece ci saranno nella primavera prossima, per il nuovo governo si dovrà attendere un anno. Tutto questo è molto surreale e una suspicione completa. Sta arrivando il momento che poche parole – o forse nessuna – diranno tutto.

1 commento:

  1. l'anti terrorismo serve solo a sollecitare quel terrorismo che è dentro di loro, lo abbiamo visto e sentito proprio a Brindisi, usare Melissa, usare quella bara bianca come arma di ricatto, quella della paura, la stessa paura che questi signori hanno si! di un autunno che potrebbe diventare primavera. Vi ricordate al lupo al lupo? Ad insistere il lupo arriva davvero

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