domenica 17 giugno 2012

Ladri ed eventuali



Un centinaio di amministratori locali scrivono che "La carta di intenti che [Bersani] ci propone di costruire arricchirà la proposta che il Pd farà al paese. Ci sentiamo coinvolti in questo percorso e vogliamo contribuire ad arricchirlo".

Gestire per saccheggiare, regnare per inquinare e comandare per rubare insieme e fraternamente. Con tutti i timbri a posto, naturalmente.

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Cosa succede da giorni a Bologna? Dalle notizie che trapelano sembra il conclave della peggior feccia della fazione “progressista” della borghesia italiana. Gentaglia coperta di titoli fasulli che addossa ad altri le colpe del disastro del quale essi stessi sono responsabili.

Non hanno mai lavorato e invece raccomandano il maggior rendimento agli altri, hanno sempre vissuto splendidamente con le chiacchiere, compromessi e corruttele, consentendo a Berlusconi di dominare per quasi un ventennio. Si sentono mandatari di un’intelligenza e di uno spirito superiore, ma sono solo dei miserabili mandarini di questo sistema.

Riusciranno ancora a prenderne tanti per il culo con i loro detriti in confezione regalo.

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C’è da chiedersi in quale buco del mondo vivano quelli come la signora Merkel, quali libri abbiano letto per la loro formazione e cosa leggano attualmente oltre ai rapporti dei servizi segreti e quelli lucrativi delle banche, chi frequentino e da chi si lascino consigliare e suggestionare. È una domanda che mi pongo ricorrentemente, specie quando leggo dichiarazioni come questa, rivolta agli elettori greci:

"È molto importante che nelle elezioni di domani il risultato sia la formazione di un governo che dica 'Ok, terremo fede agli accordi' ".

La signora Merkel ha la più vaga idea della considerazione che ella e il suo paese godono presso la totalità dell’elettorato ellenico in particolare e di quello europeo in generale?

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Gli esponenti di un partito che non esiste più da anni “si sono riuniti per decidere cosa fare del patrimonio a disposizione, dopo il saccheggio di cui è accusato Lusi”. Ma quale cazzo di “patrimonio a disposizione”, sono rimborsi elettorali, soldi nostri. Ladri.

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Stupore perché a capo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia è stato messo uno che ha fatto l’Isef e il mediatore finanziario. Era meglio un banchiere.

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