martedì 30 settembre 2025

Un alibi

 

Se non sapessimo che si tratta di due criminali, l’uno più efferato e bugiardo dell’altro, potremmo scambiarli per un vecchio duo comico, di quelli che dopo ogni battuta si danno di gomito. Il “loro” piano in 20 punti, volutamente vago e ambiguo, è un tentativo di crearsi un alibi con il sostegno dei loro complici, che fingono di crederci a quel piano. E che Netanyahu e Trump stiano mentendo è evidente soprattutto leggendo i punti 18 e 19, oltre al fatto che quel piano è totalmente privo di tempistiche (salvo la liberazione dei prigionieri entro 72 ore).

Inoltre, il piano si basa in larga misura su una proposta dell’ex premier Tony Blair, pubblicata integralmente domenica dal quotidiano israeliano Haaretz. È lo stesso Blair delle cosiddette prove (false) sulle “armi di distruzione di massa” di Saddam, per intenderci. Un criminale a piede libero che ha tentato di eliminare qualsiasi documento che potesse provare il suo diretto coinvolgimento nella costruzione delle false prove, secondo quanto ha scritto il ministro della Difesa del tempo, Geoff Hoon, nel suo libro di memorie, che conferma il rapporto pubblicato nel 2016 dalla commissione indipendente Chilcot.

È sufficiente avere una approssimativa conoscenza di che cos’è il sionismo e il suo progetto egemonico per comprendere che quel piano non è una cosa da prendere seriamente in considerazione. Nulla in quello schema corrisponde a ciò che vogliono i sionisti, se non il rilascio dei prigionieri e la resa di Hamas. Dopo di che, qualunque pretesto sarà valido per “continuare il lavoro” di pulizia etnica, addossando la colpa ad Hamas.

Ieri, intanto, le truppe di occupazione sioniste hanno ucciso un’altra quarantina di civili nella Striscia e altri morti ci sono stati nel sud del Libano durante un attacco di droni con la svastica sionista.

4 commenti:

  1. A questo punto ha ragione Petro,il presidente colombiano, bisogna mandare una coalizione di eserciti per combattere i militari israeliani donde far rispettare le risoluzioni dell'ONU.
    Prima che uccidano l'ultimo Palestinese.!

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    1. La grande borghesia palestinese rimane comunque intonsa, anche questo va detto

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  2. Era chiaro tutti che si stavano creando un alibi, anche col discorso dei due autocrati in divenire, tranne che agli ospiti di otto e mezzo.

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