Seminerio sa tante cose, e sa perché l’Urss è implosa. È uno dei tanti che pensa sia stato principalmente per un fatto connesso all’economia. Roba di aratri e calze di nailon. Le storture di un’economia pianificata (male). Le statistiche su di lui agiscono come carta moschicida: impigliato nella colla dei numeri. Se gli si dà corda è pronto a sciorinarne mezza tonnellata di ineccepibili, anche con sottotitoli in italiano.
Seminerio, così come sapeva del bisogno di democrazia nei paesi del blocco sovietico (s’è visto!), presume di sapere che cos’è la Russia di oggi (una feroce dittatura, senz’altro). Come già Hegel, anche lui ha la sua preghiera quotidiana. Sono più di tre anni che, al mattino prima del caffellatte, sbircia al microscopio le statistiche sull’imminente crollo dell’economia russa. È noto che la verità storica va cercata nei numeri.
Seminerio non è il solo a puntare sul crollo della Russia (poi a dire: avevo ragione!). Neanche lo sfiora il fatto che con le difficoltà economiche e militari della Russia di Putin si accrescerebbe la nostra dose di brividi nucleari, stante il fatto che dai due lati della barricata vi sono dei folli col cerino in mano.
Seminerio, se non fosse per la capigliatura e l’assenza di rotacismo, potrebbe aspirare ad essere un Federico Fubini dell’area blogger.
Rotacismo ?
RispondiEliminaHo dovuto chiedere a Google.
Oltre a raccontarmi cose interessanti mi fai scoprire parole nuove , alla mia età.
Ciao carissima
Avrei voluto intitolare il post Uomini e profeti, ma non ho voluto calcare la mano poiché in fondo è un collega blogger
EliminaTutti abbiamo qualcosa da imparare ogni giorno salvo coloro che hanno letto Schopenhauer perché sono a posto così.
Cosa poco nota, Lenin aveva la erre moscia.
Acc... mi hai fatto sentire incompleto. Ho letto Schopenhauer con l'attenzione di cui sono capace, ho capito che non era affatto pessimista come molti pensano,, ho capito di non essere d'accordo con la sua soluzione individuale ai dolori insiti nel vivere - soluzione che per ignoranza pensava fosse in linea con quella proposta da Buddha qualche tempo prima (anche con questa sono in disaccordo) ma non mi sono sentito a posto così.
EliminaAzz ... hai capito tante cose 😀
EliminaChissà se Seminerio è al corrente della famigerata Mano Nera della Russia!
RispondiEliminaPuoi sempre chiederglielo, poi fammi sapere che ardo di curiosità
Eliminache io sappia ci sono due posizioni sulla caduta dell'URSS; anzitutto c'è da dire che il dubbio era stato espresso da Lenin quando era ancora vivo; potremo noi aspettare che s compia la rivoluzione nei paesi avanzati? noi paese arretrato e contadino (3 milioni di operai e 80 milioni di contadini); credo fosse meglio meno ma meglio non ricordo esatamenet; a questa domanda ha risposto la storia, non è stato possibile; le teorie a riguardo sono state due una di matrice trotzkista ed una di matrice bodighista; la prima teorizzava la esistenza di una nuova classe la burocrazia che avrebbe cambiato le carte in tavola dell'analisi marxista, tema ripreso per esempio da Rizzi in un pamphlet famoso che confesso di avere ma di non essere mai riuscito a leggere (si veda per una sitesi https://www.marxists.org/italiano/rizzi/collettivismoburocratico.htm) ; la secoda teoria è che la rivoluzione d'ottobre non è stata la vera rivoluzioe ma un secondo assalto al cielo come la Comune e che dunque lo stato urss era semplicemente già uno stato capitalistico; Bordiga ci scrisse un libro in due volumi Analisi economica e sociale della Russia d'oggi che in gran parte ho leto e che mi aveva convinto; l'89 sareebbe stato dunque sempolicemente la chiusura del cerchio la sovrastruttura politica che aveva ceduto il passo a quell più adeguata di "democrazia rappresentativa"; cmome sapere ben diversa da quella dei soviet sia pure formalizzata.
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