sabato 16 agosto 2025

Tutto il resto è noia (e guerra)

 

Che cosa pensereste se la stampa russa scrivesse che due aerei militari russi hanno intercettato due caccia italiani lungo la costa calabrese? Pensereste che a Mosca stanno soffrendo un caldo anomalo e lo combattono con grosse dosi di vodka ghiacciata.

Indottrinati a consumare stupidaggini non facciamo quasi più caso a ciò che realmente accade.

È esattamente questa la situazione dei colloqui tra Trump e Putin, almeno per quanto riguarda l’Ucraina e dintorni. Da quattro anni e più Putin sta dicendo che non è possibile minacciare la Russia sull’uscio di casa senza che Mosca reagisca.

Questa è la sintesi dei colloqui avvenuti in Alaska la notte scorsa. Tutto il resto è dettaglio.

Trump non deve convincere Putin a porre termine alla guerra, deve invece convincere le fazioni della borghesia americana ed europea che vogliono far propria la preda russa ad ogni costo. Una vittoria impossibile. Deve convincere quelle fazioni della borghesia europea, quella che sta dichiarando apertamente di armarsi per fare la guerra.

Trump non è remissivo con Putin, ne comprende le ragioni. Poi ai media deve dare ogni giorno la pappa, il consumo quotidiano di stupidaggini di cui sopra. Buon appetito.

Nessun commento:

Posta un commento