Facciamo il punto. Nel cacofonico impero dei falsi che si diffonde intorno a noi e dentro di noi, qualche volta la verità viene a galla. Le autorità polacche avevano invocato l’art. 4 del Patto atlantico per la storia dello sconfinamento dei droni russi. Fosse stato per loro si sarebbe potuto tranquillamente dichiarare guerra alla Russia. E invece, secondo il coordinatore dei servizi segreti polacchi, Tomasz Siemoniak, non è stato un drone russo a scoperchiare l’abitazione rurale in località Wyryki-Wola, bensì un missile antiaereo vagante lanciato da un aereo F-16 polacco. Siemoniak sarà fucilato domani, all’alba.
Quindi il sorvolo dei caccia russi sul Mar Baltico. Domanda: quale cazzo di altro mare dovrebbero sorvolare i caccia russi se non quello prospicente Kaliningrad? Poi la storia dei droni sugli aeroporti scandinavi. Se non sono droni di Andromeda è roba di Zelens’kyj, quel comico che ha dimostrato una grande empatia per i gasdotti.
A partire dal 2027 (ma la data può essere anticipata in qualunque momento), ci sarà una visita medica obbligatoria per i tedeschi in età di leva. Inoltre devono compilare un questionario psico-attitudinale, se non lo fanno la legge prevede delle multe (per ora). La Bundeswehr, mentre suoi giovani ufficiali stanno battendo a tappeto le scuole, sta scrivendo lettere ai minori perché prendano in considerazione, una volta terminata la scuola dell’obbligo, l’arruolamento volontario.
Bisognerebbe dire loro che fare il soldato non è un lavoro normale, ma di merda. Può significare di dover sparare a qualcuno, o essere colpiti. Stanno giocando sulla paura. Riarmo, prontezza bellica, “punto di svolta”: tutto ciò viene giustificato dal fatto che la Russia si prepara ad attaccare la NATO. In realtà, la Germania si riarma per lo stesso motivo per il quale si è riarmata in passato.
La coscrizione obbligatoria dovrebbe appartenere ai libri di storia, così come la guerra, ma bisogna tener conto che chi decide del destino altrui abita suite insonorizzate e assume sostanze forti. I giovani e le loro famiglie ne subiranno le conseguenze. Anche in tal caso è solo questione di tempo, dunque per il momento fregatevene e continuate pure nella vostra dolce vita, ma un giorno la cartolina precetto vi apparirà come un annuncio pop-up sul vostro cellulare.
La Germania armata fino ai denti fa più paura della Russia.
RispondiEliminaun saluto
robrerto b
Tutto vero, purtroppo!
RispondiEliminaDicono che si trattasse di un AIM 120 (robetta da un quarto di milione di $ cadauno) lanciato contro un drone Gerbera in polistirolo (stealth dei poveri), il missile può essere stato ingannato dal tetto in lamiera di una casa. Complimenti.
RispondiEliminaI MIG 31 volavano sul golfo di Finlandia in prossimità dell'isola di Vaindloo a circa 100km dalla terraferma. Vaindloo non è grande come la Groenlandia, dicono che ha una superficie di 64 ettari (!) Come abbiano fatto a sorvolare il territorio estone per 12 minuti, lo sanno soltanto loro. Forse i MIG 31 funzionano a pedali. Risulta che Vaindloo non abbia popolazione residente, ma soltanto un faro e un radar (probabilmente arrugginito).
Pistorius ha dichiarato che due satelliti russi inseguono i satelliti delle forze armate teutoniche. Li pilota Anakin Skywalker, notizia non confermata.
La ministra degli esteri finnica ha dichiarato che è ora di curare il cancro russo, forse produrranno palline di interferone da lanciare con le fionde.
La luna è fatta di taleggio e non puzza, perché le onde olfattive non si propagano nel vuoto, secondo la quarta legge di Kirkoff. La terza non la dico, potrei offendere qualcuno.
Sono troppo spietati, almeno con me.
Cari saluti,
Morvan.
Imprescindibile Morvan
EliminaLa Germania non ha (ancora) la bomba atomica se non tramite Nato e comunque ne dispone in modo ridotto; non dimentichiamo che la prossima guerra avrà le atomiche e cancellerà tutti dal pianeta eccetto i microbi, dobbiamo temere questo più che la Germania in sé
RispondiEliminaormai han tutti solo paura di perdere i soldi, non altro. Neanche l’anima
Eliminade li mortacci sua
EliminaA proposito dell'idea che una guerra nucleare è la fine per tutti - idea che dovrebbe funzionare da deterrente - penso sempre che il "tutti" non sia vero. Anche se poco ci manca al tutti, è un poco non trascurabile: tutti meno qualcuno? se non inizia per un errore fatale, tra quei qualcuno ci sarebbe molto probabilmente chi la inizia. Quanti potrebbero essere questi qualcuno da cui dipende la vita di quasi tutti gli umani?
RispondiEliminaNon conosco studi affidabili in tal senso. Ho chiesto alle IA facilmente reperibili, tanto per una prima approssimazione.
--- Gemini: "... La Svizzera ha il maggior numero di rifugi atomici, con circa 370.000 rifugi privati e pubblici in grado di offrire protezione a oltre il 100% della popolazione (attualmente circa 9 milioni di posti per 8,6 milioni di abitanti). Altri Paesi scandinavi come la Svezia e la Finlandia hanno una capacità di accoglienza nei rifugi rispettivamente per circa l'80% e il 70% della popolazione. In Italia, esistono bunker risalenti in gran parte alla Guerra Fredda (ad esempio l'ex comando Nato West Star), ma non esiste un programma di rifugi per l'intera popolazione."
--- Copilot: "... paesi come Islanda, Nuova Zelanda, Irlanda e Costa Rica sono considerati tra i più sicuri per via della loro posizione remota, neutralità politica e assenza di obiettivi militari strategici...
Rifugi antiatomici: Italia: Il nostro Paese ha molti rifugi antiaerei, ma pochi bunker antiatomici realmente efficaci. I principali sono: West Star ad Affi (VR), ex centro di comando NATO, progettato per resistere a ordigni da 100 chilotoni. Oggi è dismesso e necessiterebbe di importanti lavori per tornare operativo. Monte Soratte (RM): bunker storico, oggi parzialmente visitabile come museo. (Segue mappa dei rifugi antiatomici in Italia: a Roma, Milano, Torino, Napoli, Trentino-Alto Adige)
Svizzera: È l’unico Paese al mondo ad aver costruito rifugi sufficienti per tutta la popolazione, per legge.
Stati Uniti e Regno Unito: Dispongono di reti di bunker sotterranei, ma molti sono ormai obsoleti o non accessibili al pubblico.
--- Grok: "... Chi avrebbe più probabilità di salvarsi? - Persone in bunker governativi o privati: Leader politici, militari o individui estremamente ricchi con accesso a rifugi avanzati (es. bunker antiatomici in Svizzera, Norvegia o Stati Uniti) avrebbero le migliori possibilità a breve termine.
Comunità isolate: Popolazioni indigene o gruppi in aree remote (es. alcune tribù in Amazzonia, popolazioni dell’Artico o isole del Pacifico) potrebbero sfuggire agli effetti diretti e al fallout, ma sarebbero vulnerabili alle conseguenze climatiche. Esperti di sopravvivenza: Prepper o individui con conoscenze specifiche potrebbero cavarsela meglio, ma solo se già preparati prima del conflitto. Anche i sopravvissuti iniziali affronterebbero sfide enormi: radiazioni, contaminazione di acqua e cibo, collasso delle infrastrutture, malattie e conflitti per le risorse residue.
La scala della guerra nucleare (numero di testate, aree colpite) determinerebbe l’entità del disastro. Uno scambio limitato potrebbe lasciare più sopravvissuti, mentre uno globale renderebbe la sopravvivenza estremamente difficile per chiunque.
Conclusione: Nessun gruppo umano sarebbe garantito di salvarsi in uno scenario di guerra nucleare globale. I più avvantaggiati sarebbero coloro in bunker ben equipaggiati o in luoghi remoti, ma anche per loro la sopravvivenza a lungo termine dipenderebbe dalla capacità di adattarsi a un mondo radicalmente alterato. La prevenzione di un tale conflitto rimane l’unica “soluzione” realistica.
(Bing: "I prepper sono individui che si dedicano alla preparazione per affrontare situazioni di emergenza, siano esse catastrofi naturali, crisi economiche o eventi imprevisti. Questo fenomeno, che ha radici profonde nella cultura americana, sta guadagnando sempre più attenzione anche in Italia.)
apprezzo la tua faticosa ricerca, ma per me vale il fatto che se mi tolgono lo champagne non vale più la pena vivere. ciao
EliminaQuindi arriverebbero dall'Amazzonia e dal Polo Nord a casa mia, a fottersi la mia grappa, i miei libri e i miei goldoni. Britta cosa, la guerra termonucleare.
EliminaGoldoni intese come opere complete, of course😂
EliminaCi sarebbe da ripopolare il mondo, che se ne farebbero dei goldoni? :-D
Eliminaottima
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