È estate, voglia di silenzio. Muoversi il meno possibile, stare zitti, emozioni rallentate, fare un pisolino. Questa è la scienza esatta delle estati: ripetere ogni giorno gli stessi gesti lenti porta alla beatitudine. L’amore per il proprio tempo di vita è rivelato dall’assenza di un orario, quando finalmente si riesce a non fare più nulla, quando si è completamente disponibili a questo nulla, senza alcun progetto, fosse pure la noia.
Esiste la felicità che dura e che niente e nessuno può interrompere? È questo l’approccio alla felicità negata di cui parla quell’uomo confuso e fatuo che passa per sociologo e gli pubblicano pure un libro?
E invece, causa elezioni anticipate, saremo sommersi, volenti o nolenti, di chiacchiere e maratone. Anche il calcio avrà inizio prima di ferragosto, per cui già dal mese prossimo sembrerà essere in autunno, quando tutto implode all’improvviso. Sempre più saranno quelli combattuti tra votare o astenersi e la povertà divorerà la vita dei ceti medi che invece nelle ferie estive sembrano molto felici.
Un dominante disinibito qual è il miliardario americano Warren Buffett: “C'è una guerra di classe, è un dato di fatto, ma è la mia classe, quella dei ricchi, che sta facendo questa guerra, e la stiamo vincendo”. Di là del suo compiacimento aristocratico, che è una forma particolarmente volgare d’impunità, come sa bene anche Mario Draghi, basterebbe questa frase per dirimere ogni dubbio sull’utilità del voto elettorale.
In attesa dei razionamenti e del prossimo crollo finanziario, del momento in cui la sabbia dorata sarà un rimpianto e ci resterà solo la polvere della realtà, in attesa di scoprire che il tempo non esiste senza di me e di voi, e ci sorride solo se lo vogliamo noi.
Post auto-referenziale, pieno di auto-compiacimento!
RispondiEliminaCara signora, lei è una grafomane!
solo una curiosità: ma lei perché continua a compiacermi con le sue visite e i suoi commenti?
EliminaPerché a volte scrive post molto interessanti.
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