sabato 8 maggio 2021

Pfizer e Nutella

 

«I vaccini Covid-19 sono miracoli della scienza e delle catene di approvvigionamento». Personalmente non credo ai miracoli, anche se evidentemente per arrivare a un vaccino non bastano delle burette, provette e qualche centrifuga. Quanto ai componenti realmente necessari per produrlo non so nulla, però tenderei a distinguere ciò che avviene nei laboratori di ricerca da ciò che poi avviene negli stabilimenti di produzione.

«Pfizer-BioNTech è appena sufficiente per coprire lunghia media del mignolo, ma è composta da più di 280 componenti e richiede almeno tre stabilimenti per la produzione».

“È davvero molto complesso”, ha affermato Germain Morin, vicepresidente di Pfizer, responsabile delle catene di fornitura globali per i farmaci e i vaccini per le malattie rare dellazienda. Sono coinvolti 25 diversi fornitori, che coprono 19 paesi diversi.

Chi sono io per mettere in dubbio queste affermazioni? È molto probabile che i componenti di simili vaccini siano molto numerosi e possano provenire dai quattro angoli (ne ha quattro, vero?) della Terra. Su questo non voglio esprimere giudizi perché non ne ho assolutamente le competenze.

Tuttavia, da persona curiosa, penso che l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, possa essere una buona fonte:



Dopo di che, in merito ai componenti, ognuno interpreti e creda ciò che vuole. Da parte mia parto dal presupposto che un farmaco è una merce, sotto tale profilo non diversamente dalla Nutella, perciò leggo l’etichetta.


3 commenti:

  1. Io non sono un dentista ma 32 denti mi sembrano troppi!

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  2. quando la forza dell'espressione contrasta la lingua della ragione, vince la forza e non basta la ragione!
    che tempi signora mia!
    Guido aka correttore di bozze aka sempre al suo servizio di lettore

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